Lettera del Presidente Barroso ai membri del Parlamento europeo.

Il 7 settembre scorso, il Presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, ha indirizzato al Presidente del Parlamento europeo, Buzek, la lettera che riportiamo integralmente nel link con la quale vengono tracciate le linee guida politiche per il prossimo quinquennio, sottolineando la conclusione del nuovo accordo quadro, che ha definito un ambito “chiaro e condiviso” per i rapporti tra le due istituzioni (Commissione Europea e Parlamento europeo).

Il Presidente Barroso nella lettera indirizzata al Presidente del Parlamento europeo, scrive, tra l’altro, che “La Commissione,” che ha agito prontamente per disporre i correttivi necessari al “Codice di condotta” del patto di stabilità e crescita, continuerà ad adottare quei provvedimenti che rientrano nella sua sfera di competenza diretta. Le proposte legislative che presenteremo alla fine di settembre sono candidate ideali per un accordo di programmazione interistituzionale volto ad accelerare l’esame e l’adozione di questi testi.

“Il Parlamento europeo – ha proseguito ha scritto ancora Barroso – è attivamente impegnato nel processo di codecisione riguardante il nuovo quadro normativo per il settore dei servizi finanziari dell’UE. Come illustrato in giugno, la Commissione completerà il programma di riforma finanziaria presentando altre proposte, tra cui un pacchetto di strumenti di prevenzione e risoluzione dei problemi delle banche insolventi, migliore trasparenza del mercato, sanzioni contro gli abusi di mercato, un ulteriore rafforzamento dei requisiti patrimoniali delle banche e iniziative intese a migliorare il governo societario nel settore finanziario. Nei prossimi giorni presenteremo proposte legislative atte a garantire trasparenza e sicurezza sui mercati dei derivati e ad affrontare la questione della vendita allo scoperto “nuda”, compresi i credit default swap.

La maggior parte di queste proposte sarà adottata dalla Commissione in autunno e il resto all’inizio dell’anno prossimo, in modo d rispettare i nostri impegni internazionali in sede di G20. Il nostro intento è di lavorare fianco a fianco con il Parlamento per accelerare le decisioni su queste proposte.

Il programma di lavoro per il 2011 ha scritto Barroso che comprende:
– il lavoro in atto per completare e approvare un nuovo quadro per la governance economica, comprendente proposte legislative;
– le misure finali a completamento della riforma globale del sistema finanziario europeo: riesame della MiFID, norma degli OICVM in materia di depositari e remunerazione, normativa sui prodotti di investimento al dettaglio preassemblati, ulteriori modifiche del regolamento sulle agenzie di rating del credito, normativa sulla gestione delle crisi e sui fondi per le misure di risoluzione delle insolvenze bancarie, normativa del governo societario. La Commissione darà inoltre seguito alle conclusioni che saranno raggiunte quest’anno in settori come la tassazione del settore finanziario.

(LG-FF)

Approfondimenti

Precedente

Prossimo