Licenziamenti facili: CGIL, sciopero generale il 6 settembre

Per Susanna Camusso, Segretario Generale della CGIL, le ragioni dello Sciopero Generale del 6 settembre sono tutte confermate e anzi rafforzate dal carattere ingiusto, iniquo e depressivo delle manovre del governo. Le modifiche della maggioranza all’articolo 8 indicano la volontà di annullare il CCNL e di cancellare lo Statuto dei lavoratori, e non solo l’articolo 18, in violazione dell’articolo 39 della Costituzione

Le ragioni dello Sciopero Generale del 6 settembre sono tutte confermate e anzi rafforzate dalle ultime decisioni del governo.

“Il carattere ingiusto, iniquo e depressivo delle manovre del governo (siamo ormai alla terza, ma è plausibile che se ne prepari una quarta) è confermato e rafforzato da norme che, … , appaiano un vero e proprio golpe”.

Inoltre La Commissione bilancio del Senato approva l’emendamento della maggioranza, per cui un accordo locale potrà “ignorare” le tutele dello Statuto dei lavoratori.

Per Camusso “Le modifiche della maggioranza di governo all’articolo 8 indicano la volontà di annullare il contratto collettivo nazionale di lavoro e di cancellare lo Statuto dei lavoratori, e non solo l’articolo 18, in violazione dell’articolo 39 della Costituzione e di tutti i principi di uguaglianza sul lavoro che la Costituzione stessa richiama”.

(LP)

Fonte: CGIL

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