Il cantiere dellarea Calchi Taeggi resterà sotto sequestro.
Lo ha deciso ieri sera il giudice Cristina Di Censo, accogliendo così la richiesta del procuratore aggiunto, Alfredo Robledo e del pm Paola Pirotta.
Il cantiere dellarea Calchi Taeggi resterà sotto sequestro.
Lo ha deciso ieri sera il giudice Cristina Di Censo, accogliendo così la richiesta del procuratore aggiunto, Alfredo Robledo e del pm Paola Pirotta.
Il complesso, che si estende per 300mila metri quadrati, è stato sigillato mercoledì scorso dalla guardia forestale con un provvedimento «urgente», che si è reso necessario per «procedere con i necessari provvedimenti di sospensione dei lavori, rimozione dei rifiuti e bonifica dellarea, perché gli stessi non proseguano».
Stando allaccusa, il progetto di proprietà dellAntica Pia Acqua Marcia e della Residenza Parchi Bisceglie, anziché procedere alla bonifica in toto dellarea, che per decenni è stata sede di una cava e poi di una discarica, si sarebbe limitato «solo a una messa in sicurezza permanente».
Il piano edilizio, imponente, è stato approvato nel luglio del 2007 da Palazzo Marino con una parziale variante al piano regolatore.
Lopera prevede «la costruzione di edifici per complessivi 1.300 appartamenti a uso residenziale, oltre ad altri edifici per uso commerciale e terziario», come una residenza per ospitare 60 disabili, e un asilo nido. Dai rilievi effettuati a settembre, lintervento avrebbe però «cagionato linquinamento del suolo, del sottosuolo, e comunque delle acque sotterranee, con superamento dei limiti consentiti anche di sostanze pericolose».
(Red)