Min.Salute – ASMA: Cause, Sintomi, Diagnosi e Terapia

L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree

L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree che determina una infiammazione cronica dei bronchi con iperreattività a numerose cause irritative.

Colpisce circa 300 milioni di persone nel mondo, può insorgere a qualsiasi età e può essere legata o meno ad una sensibilizzazione allergica.

L’asma causa ricorrenti episodi di dispnea (affanno) caratterizzati da respiro sibilante e senso di costrizione toracica, accompagnati da tosse; gli attacchi sono più frequenti al mattino o durante la notte. L’asma può essere trattata e tenuta sotto controllo, permettendo così al paziente di svolgere una vita abbastanza normale.

Le vie aeree sono simili ai rami di un albero, via via più piccoli, man mano che si diramano e servono a veicolare l’aria che respiriamo dentro i polmoni.

In condizioni di normalità, l’aria entra nelle vie aeree e arriva agli alveoli polmonari, una sorta di estroflessioni a grappolo d’uva che originano dalle ultime ramificazioni bronchiali. Negli alveoli polmonari il sangue si carica di ossigeno contenuto nell’aria inspirata e si libera dell’anidride carbonica che viene eliminata con l’espirazione successiva.

Quando l’asma non è sotto controllo, l’infiammazioni delle pareti delle vie aeree le rende ispessite ed edematose,ostacolando il passaggio dell’aria; inoltre le cellule muscolari che circondano le vie aeree possono contrarsi più o meno violentemente restringendo le vie aeree (broncospasmo), ed ostacolando ancora di più il passaggio dell’aria che infine può essere impedito anche dalla la produzione di secrezioni (muco) che riempiono vie aeree.

Cause.

I soggetti che soffrono di alcune patologie, in particolare quelle allergiche sono più a rischio di sviluppare un asma bronchiale.
Ad esempio, nel 70-80% dei pazienti con asma è presente anche una rinite.

La crisi d’asma può essere scatenata dal contatto con allergeni, vale a dire sostanze ambientali alle quali l’organismo è sensibile ed alle quali risponde con l’attività delle cellule del sistema immunitario (anticorpi IgE):
– acari (presenti nei cuscini, nei materassi, nelle coperte e nelle imbottiture, ecc..)
– pelo e forfora di animali
– muffe
– pollini
– alimenti (nei casi di cross-reattività tra pollini ed alimenti, o nei casi di reazioni allergiche ad alimenti)
– sostanze chimiche, spray (profumi, insetticidi, prodotti per la pulizia della casa, ecc..)
– inquinanti degli ambienti esterni (particolato: PM10 e PM2.5, ozono, biossido di azoto) e degli ambienti interni (particolato, biossido di azoto,aldeidi, microinquinanti BTEX)
– fumo di tabacco (sigaretta, pipa, sigaro, ecc)
– farmaci (ad esempio l’aspirina e i beta-bloccanti)

La risposta immunitaria agli allergeni, quando esistente, è causa della infiammazione bronchiale che determina la malattia asmatica.

Anche le infezioni virali, un violento esercizio fisico (ad esempio durante un’attività sportiva), una forte emozione, possono scatenare una crisi asmatica.

L’asma
infine, come tutte le patologie associate al patrimonio genetico dell’individuo, può essere ereditaria.

Vai alle Cause, Sintomi, Diagnosi e Terapia, al link.

Vai al Dossier n. 98 sui PRIMO SOCCORSO (160 pag.)

Approfondimenti

Precedente

Prossimo