Monitoraggio delle foreste e delle interazioni ambientali

E’ la proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, presentata dalla Commissione il 15 luglio 2002

Si chiama ” Forest Focus” ed è la Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio concernente il monitoraggio delle foreste e delle interazioni ambientali nella Comunità, presentata dalla Commissione europea il 15 luglio 2002, e pubblicata sulla G.U.C.E. C 20 E/67 del 28 gennaio 2003.La proposta è maturata tenendo conto che quasi il 44% della superficie terrestre complessiva dell’ Unione europea è ricoperta da foreste e aree boschive. Gli ecosistemi forestali assolvono varie funzioni economiche, sociali ed ecologiche di rilievo e costituiscono l’ habitat di svariate specie vegetali e animali. Purtroppo gli ecosistemi forestali sono esposti a continue minacce gravi legate all’ inquinamento atmosferico, agli incendi, ai cambiamenti climatici e alle aggressioni di di parassiti e malattie. Dunque, la protezione degli ecosistemi forestali è una fonte di preoccupazione e deve impegnare gli Stati membri a tutelare le foreste e ad assicurarne una gestione sostenibile. Obiettivo della proposta – si legge nella Relazione di presentazione – è perciò l’ istituzione di un nuovo sistema di monitoraggio delle foreste e delle interazioni ambientali per proteggere le foreste della Comunità. Il sistema si avvarrà dei risultati già conseguiti dai due precedenti regolamenti del Consiglio riguardanti rispettivamente il monitoraggio dell’ impatto dell’ inquinamento atmosferico ( Regolamento (CEE) n. 3528/86 del Consiglio, del 17 novembre 1986, pubblicato sulla G.U.C.E. L 236 del 23 novembre 1986) e degli incendi ( Regolamento ( CEE) n. 2158/92 del Consiglio, del 23 luglio 1992, relativo alla protezione delle foreste nella Comunità contro gli incendi, pubblicato sulla G.U.C.E. L 217 del 31 luglio 1992) sugli ecosistemi forestali. La proposta, che introduce un quadro pluriennale che coprirà inizialmente i 6 anni che vanno dal 2003 al 2008, mira ad adeguare il campo di applicazione dei citati regolamenti per fornire un sistema flessibile, che permetta di valutare le condizioni degli ecosistemi forestali in un più ampio contesto. Semplifica anche le attività esistenti raggruppando elementi di entrambi i regolamenti in un unico regolamento quadro che abbracci la protezione e il monitoraggio delle foreste. Infatti, il regolamento sul potenziamento del monitoraggio è collegato al pacchetto globale dei settori di intervento ambientale e segue un approccio scientifico. I vari elementi di monitoraggio proposti sono tutti collegati a priorità chiave del Sesto programma di azione per l’ ambiente della Comunità europea ” Ambiente 2010: il nostro futuro, la nostra scelta” e della ” strategia dell’ Unione europea per lo sviluppo sostenibile “, ovvero inquinamento, cambiamenti climatici, biodiversità, risorse naturali e suolo. Il regolamento quadro sarà attuato da regolamenti della Commissione, che prescriveranno gli aspetti generali delle attività di monitoraggio , le procedure da seguire nelle relazioni e nei programmi nazionali. I regolamenti della Commissione tratteranno anche l’ elaborazione di manuali, in particolare per la descrizione dei metodi di monitoraggio.

Fonte: Eur-Lex

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