MUD: Pubblicato in Gazzetta il nuovo Modello unico di dichiarazione ambientale per il 2014

È stato pubblicato sul S.O. n. 89 alla G.U. n. 302 del 27 dicembre 2013 il Dpcm 12 dicembre 2013, con il modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2014.

È stato pubblicato sul supplemento ordinario n. 89 alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013 il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) 12 dicembre 2013, con il quale è stato approvato il modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2014.

Il modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) consente di acquisire i dati relativi ai rifiuti da tutte le categorie di operatori indicate dall’articolo 189 del decreto legislativo n. 152/2006 (Codice dell’Ambiente).

I riferimenti normativi.

Il nuovo decreto si è reso necessario per via dello slittamento del termine di entrata in vigore del Sistri (Sistema di tracciabilità dei rifiuti), operativo dal 1° ottobre 2013, e tiene conto delle modifiche introdotte al Sistri con l’art. 11 del decreto legge, n. 101 del 31 agosto 2013, convertito in legge 30 ottobre 2013, n. 125 recante “Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni”.

Dichiarazione entro il 30 aprile.

Il Mud 2014 sostituisce il precedente Mud allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 dicembre 2012.

Il modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2014 sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare, entro la data prevista dalla legge 25 gennaio 1994, n. 70 e cioè entro il 30 aprile di ogni anno, con riferimento all’anno precedente e sino alla piena entrata in operatività del Sistri.

6 comunicazioni
Il Mud è articolato in comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all’adempimento. Il Dpcm 12 dicembre 2013 contiene 6 allegati, il modello e le istruzioni per la presentazione delle seguenti comunicazioni:
– comunicazione rifiuti;
– comunicazione veicoli fuori uso;
– comunicazione imballaggi, composta dalla sezione consorzi e dalla sezione gestori rifiuti di imballaggio;
– comunicazione rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche;
– comunicazione rifiuti urbani, assimilati e raccolti in convenzione;
– comunicazione produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche.

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