Il casellario giudiziario europeo sostituirà lodierno meccanismo della convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale risalente al 1959, determinando un sistema informatizzato di scambio di informazioni sulle condanne, attraverso un software di interconnessione e una rete cifrata che creino un formato standard che consenta lo scambio delle informazioni in modo omogeneo, elettronico e facilmente traducibile.
La normativa non vuole creare una banca dati centralizzata di casellari giudiziari, gli Stati membri continuerann0o infatti a conservare i propri dati in via esclusiva, ma a facilitare e velocizzare un sistema di invio e ricezione delle informazioni estratte dai casellari giudiziari. Grazie infatti allesperienza del progetto pilota che ha visto coinvolti Francia, Germania, Spagna, Belgio e Lussemburgo, è risultato che la magistratura può ricevere indicazioni e notifiche in meno di 48 ore, rispetto alle molte settimane necessarie con le procedure tradizionali.
Il sistema europeo di informazione sui casellari giudiziari (ECRIS) è quindi un sistema informatico decentrato, gestito mediante una infrastruttura di comunicazione comune, direttamente dagli Stati membri che ne condividono la responsabilità, sostenendo ciascuno i propri costi. In pratica gli Stati membri invieranno le informazioni relative al contenuto della condanna, alla pena e alle eventuali pene supplementari attraverso dei codici (indicati nelle tavole di riferimento allegate alla presente Decisione ) identificanti le varie misure comminate.
Tutte le misure necessarie per rendere esecutiva tale decisione dovranno essere adottate entro il 7 aprile 2012; la Commissione europea, intanto, avrà il compito di assistere gli Stati membri nel preparare linfrastruttura tecnica per linterconnessione delle rispettive banche dati.
(LG-FF)