Nasce il casellario giudiziario europeo.

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 93 del 7.4.2009 è pubblicata la Decisione 2009/316/GAI del Consiglio del 6 aprile scordo che istituisce il sistema europeo di informazioni sui casellari giudiziari (ECRIS) un applicazione dell’articolo 11 della decisione quadro 2009/315/GAI.

Istituito il sistema europeo sui casellari giudiziari che permetterà lo scambio sistematico fra le autorità competenti degli Stati membri di informazioni estratte dalle singole banche dati. Il sistema rafforza un processo di collaborazione tra il Consiglio, la Commissione europea e gli Stati membri per fornire ai cittadini un livello elevato di sicurezza in uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia.

Il casellario giudiziario europeo sostituirà l’odierno meccanismo della convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale risalente al 1959, determinando un sistema informatizzato di scambio di informazioni sulle condanne, attraverso un software di interconnessione e una rete cifrata che creino un formato standard che consenta lo scambio delle informazioni in modo omogeneo, elettronico e facilmente traducibile.

La normativa non vuole creare una banca dati centralizzata di casellari giudiziari, gli Stati membri continuerann0o infatti a conservare i propri dati in via esclusiva, ma a facilitare e velocizzare un sistema di invio e ricezione delle informazioni estratte dai casellari giudiziari. Grazie infatti all’esperienza del progetto pilota che ha visto coinvolti Francia, Germania, Spagna, Belgio e Lussemburgo, è risultato che la magistratura può ricevere indicazioni e notifiche in meno di 48 ore, rispetto alle molte settimane necessarie con le procedure tradizionali.

Il sistema europeo di informazione sui casellari giudiziari (ECRIS) è quindi un sistema informatico decentrato, gestito mediante una infrastruttura di comunicazione comune, direttamente dagli Stati membri che ne condividono la responsabilità, sostenendo ciascuno i propri costi. In pratica gli Stati membri invieranno le informazioni relative al contenuto della condanna, alla pena e alle eventuali pene supplementari attraverso dei codici (indicati nelle tavole di riferimento allegate alla presente Decisione ) identificanti le varie misure comminate.

Tutte le misure necessarie per rendere esecutiva tale decisione dovranno essere adottate entro il 7 aprile 2012; la Commissione europea, intanto, avrà il compito di assistere gli Stati membri nel preparare l’infrastruttura tecnica per l’interconnessione delle rispettive banche dati.

(LG-FF)

Fonte: Eur-Lex

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