Nei locali pubblici solo acqua minerale o di sorgente in confezioni monodose

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 78 del 5 aprile 2005 è pubblicato il Decreto 24 marzo 2005 del Ministro delle attività produttive relativo alle “Gamme delle acque minerali naturali e delle acque di sorgente destinate alla somministrazione.

Tenuto conto della comunicazione della Commissione europea ai sensi della direttiva 98/34/CE e considerata la necessità di prescrivere un sistema di gamme per le acque minerali e le acque di sorgente, in relazione alle esigenze della produzione, del mercato e di tutela del consumatore, il Ministero delle attività produttive ha emanato il Decreto 24 marzo 2005 – pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 78 del 5 aprile 2005 –il quale stabilisce che all’allegato I del decreto del Presidente della Repubblica 26 maggio 1980, n. 391, recante la disciplina metrologica del preconfezionamento in volume o in massa dei preimballaggi di tipo diverso da quello CEE, viene aggiunta, dopo la voce 2.1 di cui al punto 2 “Prodotti alimentari venduti a volume (valore in ml)” la seguente voce:
“2.2. Acque minerali naturali e acque di sorgente destinate alla somministrazione in contenitori di quantità non superiore a 500 ml: 125 – 250 – 330 – 500. “.
Pertanto, a partire dal 19 luglio prossimo i bicchieri d’acqua lasceranno il posto alle confezioni sigillate di cui sopra. Lo scopo principale della normativa è quello di garantire agli esercenti l’assunzione di minori responsabilità in fatto di sicurezza ed igiene, e ciò grazie alla maggiore rintracciabilità dei prodotti, frutto dell’entrata in vigore dal 1° gennaio scorso del regolamento (CE) n. 178/2002.

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