Nella media del 2010 la riduzione della propensione al risparmio deriva da u n aumento del reddito disponibile delle famiglie dello 0,9 per cento rispetto al 2p009 e da una crescita più consistente (+2,5 per cento) della loro spesa per consumi finali. Nellultimo trimestre dellanno, invece, la crescita del reddito disponibile rispetto al trimestre precedente (+1,4 per cento) è stata superiore a quella registrata della spesa per consumi (+0,8 per cento), il che h determinato laumento congiunturale del tasso di risparmio.
Sempre nellultimo trimestre del 2010 il potere di acquisto delle famiglie (cioè il reddito disponibile delle famiglie in termini reali) è aumentato dello 0,8 per cento rispetto al trimestre precedente, tornando sui livelli registrati alla fine del 2009.Ciononostante, nel complesso del 2010 le famiglie hanno subito una riduzione del loro potere dacquisto dello 0,6 per cento; nel 2009 la perdita di potere dacquisto era stata molto più elevata e pari al 3,1 per cento.
(LG-FF)