Norma UNI EN 458, protettori dell’udito

Pubblicata, in lingua italiana, dalla Commissione Sicurezza la norma UNI EN 458:2016 “Protettori dell’udito – Raccomandazioni per la selezione, l’uso, la cura e la manutenzione – Documento guida”.

Diverse situazioni lavorative mettono in evidenza il fatto che ovunque vi siano livelli di rumore considerabili è opportuno dotarsi di protettori non solo in situazioni in cui il rumore è particolarmente fastidioso o talmente forte da non permettere l’attività lavorativa. I danni all’udito sono irreversibili pertanto preservare questo senso non è questione da sottovalutare.

La Commissione Sicurezza si è occupata recentemente di recepire anche in lingua italiana la norma UNI EN 458:2016 “Protettori dell’udito – Raccomandazioni per la selezione, l’uso, la cura e la manutenzione – Documento guida”.

Questo documento fornisce raccomandazioni per la selezione, l’uso, la cura e la manutenzione dei protettori dell’udito destinati a ridurre gli effetti nocivi che il rumore e il suono possono avere sull’udito.

Sono indicati inoltre gli strumenti per valutare il livello di esposizione al rumore quando si utilizza un determinato protettore dell’udito. Generalmente sono di due forme principali: cuffie e inserti auricolari disponibili con caratteristiche e funzioni aggiuntive.

Entrambe presentano vantaggi e svantaggi in termini di attenuazione, comfort, facilità d’uso, mezzi di comunicazione e costo.

Affinché i protettori dell’udito siano efficaci dovrebbero essere utilizzati in ogni momento in cui l’utilizzatore è in un ambiente di rumore potenzialmente pericoloso. Quando si selezionano protettori dell’udito, si dovrebbe prestare attenzione a fattori che influenzano il comfort e la preferenza dell’utilizzatore. La scelta di un dispositivo ottimale è un compito complesso e la norma UNI EN 458 viene in aiuto.

Fonte: UNI

Approfondimenti

Precedente

Prossimo