Nella nota si evidenzia come in presenza di eventi climatici particolarmente avversi per la fauna, seguendo il principio di precauzione, si ritenga che in occasione della prossima apertura della stagione venatoria vadano assunti provvedimenti cautelativi atti a evitare che popolazioni animali in condizioni di particolare vulnerabilità possano subire danni, in particolare nei territori interessati da incendi e condizioni climatiche estreme nel corso dall’attuale stagione estiva.
Nello specifico, richiamando quanto previsto dalla legge n. 157/92, art. 19, comma 1, si consiglia di adottare alcune specifiche misure relative a:
– Addestramento ed allenamento dei cani da caccia;
– Caccia da appostamento;
– Caccia agli uccelli acquatici;
– Caccia alle specie stanziali;
– Caccia nelle aree interessate da incendi.
ISPRA assicura un costante monitoraggio delle variabili meteoclimatiche e idrologiche, anche nell’ambito della collaborazione con gli Osservatori distrettuali permanenti sull’uso delle risorse idriche presenti nei sette distretti idrografici del nostro Paese.