Legionella pneumophila e altri batteri ad esso correlati.
Una forma meno grave della malattia è costituita da uninfezione respiratoria,
nota come febbre di Pontiac.
Colpisce spesso i lavoratori in luoghi ad alto rischio di insorgenza: insediamenti dove sono presenti macchine produttrici di nebbia, gabinetti odontoiatrici, installazioni offshore di estrazione di petrolio e di gas, impianti di autolavaggio, strutture sanitarie, terme e alberghi.
La scheda informativa riassume gli aspetti professionali dellesposizione alla Legionella.
Controllo dei rischi legati alla legionella
Solitamente, il controllo dei rischi derivanti dallesposizione alla legionella avviene attraverso misure che impediscono la proliferazione dei batteri nel sistema, nonché attraverso la riduzione dellesposizione a goccioline di acqua e ad aerosol.
Le misure di precauzione prevedono di:
controllare lemissione degli spruzzi di acqua;
evitare temperature di acqua comprese tra i 20 e i 45 °C;
evitare il ristagno di acqua che possa favorire lo sviluppo di biofilm;
evitare lutilizzo di materiali che ospitano batteri e altri microrganismi o forniscono sostanze nutritive per lo sviluppo di microbi;
mantenere la pulizia del sistema e dellacqua al suo interno.
Infine, è possibile che il personale addetto alla manutenzione debba utilizzare attrezzature per la protezione personale (come, ad esempio, i respiratori).
Normalmente, la malattia dei legionari si contrae inalando piccole gocce di acqua (aerosol) contaminate dalla legionella.
La malattia dei legionari non colpisce solo il vasto pubblico costituito,
ad esempio, da alcuni viaggiatori che alloggiano in hotel, ma
anche i lavoratori, specialmente i tecnici addetti alla manutenzione
dei sistemi di condizionamento dellaria o di fornitura di acqua.
È stato dimostrato che lesposizione alla legionella può riguardare
anche i lavoratori operanti in luoghi in cui sono presenti macchine
di atomizzazione, nonché dentisti, operai di impianti petroliferi e a
gas in mare aperto, saldatori, addetti ai servizi di autolavaggio, minatori,
operatori sanitari, operai di impianti preposti al trattamento
delle acque di scarico in diverse industrie, ad esempio fabbriche
per la produzione di pasta e di carta.