Innanzitutto linteresse pubblico. Ma anche comprensibilità e affidabilità nelle comunicazioni, nelle dichiarazioni e finanche negli atteggiamenti, in particolare, riguardo ai contatti con il pubblico e ai rapporti sociali.
Questo, in sintesi, il messaggio veicolato dal ministro per le riforme e le innovazioni, Luigi Nicolais, con la direttiva n. 8 del 6 dicembre 2007 (vedi link), recante principi di valutazione dei comportamenti nelle pubbliche amministrazioni Responsabilità disciplinare.
La direttiva si collega direttamente al decreto del Ministro della Funzione Pubblica del 28 novembre 2000 con cui è stato approvato il Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni e alla successiva Circolare 12 luglio 2001, n. 2198 inerente Norme sul comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
(LG-FF)