Piano preventivo costi e tariffe per l’avviamento del registro pubblico delle opposizioni.

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2011 è pubblicato il Decreto 22 dicembre 2010 del Ministro dello sviluppo economico relativo al “Piano preventivo dei costi e delle tariffe per la prima realizzazione e l’avviamento del registro pubblico delle opposizioni, istituito con decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 178.”

Il decreto presidenziale n. 178 del 7 settembre 2010, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 156 del 2 novembre 2010 istituisce il registro pubblico delle opposizioni, ovvero il trattamento dei dati contenuti in elenchi di abbonati, mediante l’impiego del telefono a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale è consentito nei confronti di chi non abbia esercitato il diritto di opposizione, con modalità semplificate e anche in via telematica, mediante l’iscrizione della numerazione della quale è intestatario in tale registro delle opposizioni (cd. Regime di opt-out).

In base al suddetto decreto del Presidente della Repubblica, il Ministero dello sviluppo economico deve provvedere alla realizzazione e gestione del registro delle opposizioni, anche affidandone la realizzazione e la gestione a soggetti terzi che ne assumono interamente gli oneri finanziari e organizzativi,mediante contratto di servizio, nel rispetto dei codici dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.

Poiché con delibera del Capo Dipartimento del 9 novembre 2010 sono state affidate in concessione alla Fondazione Ugo Bordoni le funzioni di realizzazione, gestione e manutenzione del suddetto registro, il Ministro dello sviluppo economico, con proprio provvedimento, è tenuto a determinare il Piano preventivo dei costi e delle tariffe per la prima realizzazione e l’avviamento del registro.
Con il presente decreto, viene quindi elaborato il piano preventivo dei costi e delle tariffe per la prima realizzazione e l’avviamento del registro pubblico delle opposizioni, definendo all’art. 2 le tariffe per l’accesso al registro, indicandone i costi 8 validi fino al 31 dicembre 2011).

Pertanto ogni operatore iscritto al registro acquista, in modalità prepagata e secondo quanto previsto dal contratto con il gestore del registro stipulato all’atto dell’iscrizione, uno dei pacchetti di numerazioni, al fine di sottoporre a verifica le numerazioni telefoniche quantitativamente contenute.
Il “pacchetto delle numerazioni” comportano tariffe secondo le dimensioni del pacchetto stesso che partono da 45 euro (Iva esclusa) fino a 245mila euro.

(LG-FF)

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