Prevenzione incendio boschivo: pubblicato sulla G.U. il Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Pubblicato sulla GU Serie Generale n.136 del 15-6-2015 il Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri relativo all’attivita’ antincendio boschivo per la stagione estiva 2015.

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
COMUNICATO

Pubblicato su GU Serie Generale n.136 del 15-6-2015

Attivita’ antincendio boschivo per la stagione estiva 2015. Individuazione dei tempi di svolgimento e raccomandazioni per un piu’ efficace contrasto agli incendi boschivi, di interfaccia ed ai rischi conseguenti. (15A04639)

Come noto, la normativa vigente attribuisce al Presidente del Consiglio dei ministri il compito di individuare i tempi di svolgimento delle attivita’ antincendio boschivo nel periodo estivo che, per la prossima stagione, avranno inizio il 15 giugno 2015 e termineranno il 30 settembre 2015.
Nonostante nelle ultime due stagioni estive il numero di incendi e l’estensione delle superfici percorse dal fuoco siano stati tra i piu’ bassi degli ultimi 40 anni, le situazioni che si sono verificate hanno comunque messo in evidenza la necessita’ di un continuo e sinergico raccordo fra tutte le risorse, regionali e statali, disponibili sul territorio nell’ambito del Servizio Nazionale della Protezione Civile. Infatti, le attivita’ di contrasto agli incendi, che sono di piena responsabilita’ regionale, trovano la loro migliore efficacia in un adeguato e pronto impiego delle squadre di spegnimento da terra, indispensabili e determinanti nella lotta attiva, supportato dall’impiego dei mezzi aerei, regionali ed eventualmente statali, per le situazioni piu’ gravi e di difficile gestione. Questa e’ la corretta impostazione strategica della lotta attiva agli incendi boschivi, la cui efficacia e’ stata ulteriormente verificata dopo la notevole riduzione degli assetti della flotta aerea di Stato, operata a partire dalla campagna estiva antincendio boschivo del 2013.
Si richiama l’attenzione sul fatto che, anche per la prossima campagna estiva, sara’ disponibile una flotta aerea antincendio di Stato con un numero di velivoli in linea con quello delle stagioni estive degli ultimi due anni: con ogni probabilita’ saranno disponibili per l’estate del 2015, allo stato attuale, i velivoli Canadair CL-415, gli elicotteri Erickson S-64F e alcuni altri elicotteri, rendendosi comunque necessario proseguire nello sforzo comune e sinergico per ottimizzarne l’impiego, innanzitutto, con quello delle flotte aeree antincendio regionali.
Alla luce di quanto delineato, risulta evidente l’opportunita’ che le Regioni, nella programmazione delle attivita’ di lotta attiva, provvedano ad incrementare e innovare le strategie di impiego delle proprie risorse, sia aeree che terrestri, anche mettendo a fattor comune, in particolar modo con le Regioni limitrofe, i mezzi disponibili ed integrando la composizione delle flotte con velivoli che abbiano caratteristiche di impiego differenziate.
In tale contesto, assumono rilevanza ancora maggiore le attivita’ di prevenzione e di monitoraggio continuo del territorio, in modo da consentire un tempestivo e piu’ efficace primo intervento di lotta attiva.
E’ importante ricordare che le attivita’ investigative e di ricerca, condotte dalle autorita’ competenti in materia, e consentire di individuare gli autori degli incendi: cio’ anche ai fini preventivi e della necessaria collaborazione che le SS.LL. vorranno fornire alle autorita’ competenti.
Le SS.LL. vorranno altresi’ proseguire nella promozione, ai diversi livelli territoriali, della diffusione tra i cittadini della cultura di protezione civile e delle corrette norme di comportamento per la salvaguardia dell’ambiente, evidenziando le gravi conseguenze derivanti dagli incendi boschivi.
Si coglie l’occasione per ribadire che, anche quest’anno, sul sito istituzionale del Dipartimento della protezione civile, sara’ reso disponibile un riepilogo degli assetti regionali e statali dedicati alle attivita’ antincendio boschivo. Si invitano, quindi, le SS.LL. a volere verificare che le proprie strutture abbiano gia’ provveduto all’invio delle informazioni richieste, secondo le modalita’ gia’ comunicate dallo stesso Dipartimento.

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