Programma europeo di radionavigazione via satellite

Con la Comunicazione COM(2004) 636 definitivo del 6 ottobre 2004, la Commissione ha trasmesso al Parlamento europeo e al Consiglio la nota sul “ passaggio alle fasi costitutiva e operativa del programma di radionavigazione via satellite”.

Dopo aver preso conoscenza della Comunicazione della Commissione del 18 febbraio 2004, il Consiglio dell’ UE, nelle conclusioni adottate il 9 marzo 2004, ha invitato la Commissione a presentargli entro la fine di ottobre 2004, una comunicazione che gli consenta di adottare, entro la fine dell’anno, le necessarie decisioni sulla gestione dei programmi europei di radionavigazione via satellite con riferimento all’ inizio della fase costitutiva e della fase operativa, comprese le determinazioni relative al massimale del contributo finanziario della Comunità europea in queste fasi e la definizione dei servizi. La Commissione ha rispettato l’ invito del Consiglio, adottando la Comunicazione COM(2004)636 definitivo del 6 ottobre 2004, che riportiamo nel link.
In tale Comunicazione si legge che dal 2002 il programma è entrato nella fase di sviluppo, la quale sarà seguita dalle fasi costitutive (2006-2007) e operativa (dal 2008).Nel documento la Commissione precisa che, prima di avviare le fasi costitutiva e operativa, occorreva risolvere quattro questioni:- la conferma di un impegno sostanziale del settore privato al finanziamento di queste fasi; – la definizione dei servizi offerti; l’elaborazione delle strutture d’ inquadramento del sistema; la conclusione con gli Stati Uniti di un accordo per l’ interoperabilità dei sistemi europeo e americano.Le due ultime questioni sono già definite. Il regolamento (CE) n. 1321/2004 del Consiglio, sulle strutture di gestione dei programmi europei di radionavigazione via satellite e l’azione comune 2004/552/PESC sugli aspetti del funzionamento del sistema europeo di radionavigazione via satellite che hanno incidenza sulla sicurezza dell’ Unione europea, realizzano le strutture organizzative del sistema. D’altro lato, l’ interoperabilità totale dei sistemi europeo e americano è espressamente prevista dall’accordo firmato con gli Stati Uniti il 26 giugno 2004. Quanto al finanziamento privato, l’impresa comune GALILEO, operativa dall’estate 2003, è stata incaricata di portare a termine la procedura di selezione di un concessionario, le cui fasi per la stipulazione del contratto dovrebbero concludersi nel 2005. Nella Comunicazione della Commissione si legge che il mercato mondiale dei prodotti e dei servizi legati alla radionavigazione satellitare è raddoppiato tra il 2002 e il 2003, passando da 10 a 20 miliardi di euro. Nel 2020 raggiungerà quasi i 300 miliardi di euro, con circa 3 miliardi di ricettori in funzione, i quali combineranno tutti i servizi offerti dai sistemi GALILEO, EGNOS e GPS.

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