Pubblicato dal Ministero della Salute il “Piano nazionale per la ricerca dei residui” anno 2015

Nel Piano nazionale per la ricerca dei residui sono monitorate nei prodotti di origine animale le sostanze e i residui che potrebbero costituire un pericolo per la salute pubblica, come gli anabolizzanti, i medicinali veterinari e gli agenti contaminanti.

Il “Piano nazionale per la ricerca dei residui” è predisposto annualmente dal Ministero della salute sulla base delle indicazioni previste dalle norme europee.
Vengono monitorate nei prodotti di origine animale le sostanze e i residui che potrebbero costituire un pericolo per la salute pubblica, come le sostanze ad effetto anabolizzante e quelle non autorizzate, i medicinali veterinari e gli agenti contaminanti. Il Piano è frutto della collaborazione delle autorità competenti regionali e locali, dei laboratori nazionali di riferimento e degli istituti zooprofilattici sperimentali.

Nel 2015 è risultato conforme ai parametri di legge il 99.8 % dei campioni analizzati, in accordo con i dati riscontrati in ambito europeo.

I campioni che hanno fornito risultati non conformi per la presenza di residui sono stati complessivamente 65 (su un totale di 41.623 campioni), pari allo 0,16 % del totale dei campioni analizzati.

Risultati 2015
Sono stati analizzati 41.623 campioni:
– 16.170 per la ricerca di residui di sostanze appartenenti alla categoria A – sostanze ad effetto anabolizzante e sostanze non autorizzate (pari al 38.9 % del totale delle analisi);
– 25.453 per la ricerca di residui di sostanze appartenenti alla categoria B – medicinali veterinari e agenti contaminanti (pari al 61.1 %).
Dei 65 campioni risultati non conformi:
– 27 sono risultati non conformi per la presenza di residui appartenenti alla categoria A;
– 38 per il riscontro di residui di sostanze della categoria B.

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