Pubblicato Dossier Ambiente n. 127 “Dossier 4.0 – Il futuro del lavoro tra nuove tecnologie e rischi emergenti – Le implicazioni per salute e sicurezza”

E’ disponibile “Dossier 4.0 – Il futuro del lavoro tra nuove tecnologie e rischi emergenti – Le implicazioni per salute e sicurezza” terzo numero del 2019 di Dossier Ambiente che verrà spedito nei prossimi giorni agli abbonati. Rinnova ora l’abbonamento 2019 per riceverlo.

Dossier Ambiente n. 127 – III trimestre 2019

“Dossier 4.0 – Il futuro del lavoro tra nuove tecnologie e rischi emergenti – Le implicazioni per salute e sicurezza”

A cura di Renata Borgato
con la collaborazione di: Pierluigi Bertoldo, Fabio Cassandra, Paola Cenni, Rosalba Cicero, Carla Console, Paola Cristiani, Elisabetta D’Alessandri, Matilde Depangher, Luciano Di Donato, Alessio Di Filippo, Alessandra Ferraro, Daniela Freda, Filippo Galiero, Paolo Gentile, Luciano Pero, Marco Pirozzi, Loriana Ricciardi, Mario Sai, Fabrizio Salmi, Paolo Santucci, Laura Tomassini

PREMESSA di Norberto Canciani

Con questo Dossier affrontiamo un tema particolarmente complesso ma di estrema attualità in quanto le tecnologie digitali e l’interconnessione con tutti i campi dell’innovazione stanno determinando un cambiamento radicale del mondo del lavoro.
Questa nuova rivoluzione industriale, che ha cominciato ad essere chiamata “Industry 4.0” nel 2011 ad Hannover, si caratterizza come “un insieme integrato di esseri umani, oggetti e sistemi che creano una rete digitale e interconnessa tra imprese, coinvolgendo l’intera filiera produttiva, capace di auto-organizzarsi e di ottimizzarsi in tempo reale: il tutto allo scopo di creare maggiore valore attraverso l’incremento della competitività”.
Questi temi sono ufficialmente approdati in Italia nel 2016 quando è stato avviato il piano governativo di “impresa 4.0” basato su incentivi fiscali per gli investimenti in questi settori, ma non hanno ancora coinvolto l’intero mondo produttivo italiano (si calcola che solamente il 30% delle nostre imprese sia collegato al “Network globale”).
L’aumento delle applicazioni delle tecnologie digitali, inevitabili nei prossimi anni, comporteranno sicuramente nuovi rischi per l’interazione con robot collaborativi e per le relazioni particolarmente strette con macchine e sistemi digitali che, indubbiamente, comporterebbero un maggior asservimento ai ritmi e alle scelte delle macchine stesse.
Al contempo l’innovazione tecnologica consentirà di migliorare le condizioni ambientali riducendo sensibilmente alcuni rischi tradizionali legati alle caratteristiche degli ambienti e degli impianti, alla sicurezza delle attrezzature e, soprattutto, inciderà sulla riduzione della fatica fisica e dei rischi di natura ergonomica.
La maggiore attenzione richiesta dalle nuove tecnologie e il maggiore impegno cognitivo potranno costituire, da una parte un aumento dei rischi ma, al contempo, potranno favorire la qualità del lavoro con maggiori opportunità di crescita professionale e soddisfazione nel proprio lavoro.
La complessità di queste innovazioni tecnologiche e l’interazione con i temi della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori vengono affrontati in questa monografia da tutti i possibili punti di vista.
Come da tradizione, abbiamo raccolto contributi da professionisti, studiosi ed esperti della materia che consentiranno di acquisire un quadro ampio e articolato delle novità, delle problematiche e delle opportunità proprio al fine di fornire una visione il più possibile completa su questa importante rivoluzione industriale.
Dopo i contributi specialistici abbiamo pensato di concludere la monografia inserendo anche un piccolo racconto di fantascienza.
Naturalmente questo Dossier non potrà esaurire i diversi argomenti ma si propone anche come stimolo per una discussione più ampia che coinvolga tutte le componenti del mondo del lavoro al fine affrontare queste nuove sfide con maggiori conoscenze e con spirito costruttivo.

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