Nella nota della Commissione europea (Ambiente,consumatori e salute) del 15 aprile scorso si sottolinea che un più ampio uso del sistema di allarme europeo (RAPEX) e una più efficace sorveglianza dei mercati garantiscono una maggiore tutela dei consumatori.
Lanno scorso i paesi europei hanno ampiamente fatto ricorso al sistema di allarme per segnalare prodotti pericolosi. I casi messi in evidenza sono stati 1993, il 7% in più rispetto al 2008.
In 1699 casi è stato riscontrato un grave rischio per i consumatori, lambiente o la sicurezza pubblica. Circa il 20% dei prodotti segnalati erano stati fabbricati in Europa, il 60% in Cina.
Questo incremento da 1866 casi nel 2008 a quasi 2000 nel 2009 deriva da più fattori, tra cui una maggiore consapevolezza degli standard di sicurezza dei prodotti, controlli più frequenti ed efficaci e una maggiore collaborazione tra gli Stati.
(LG-FF)
Fonte: Commissione europea
Approfondimenti