OBIETTIVI
La sottomisura 8.1, prevista dall’Unione Europea col regolamento n. 1305/2013, art. 22, si propone di lottare contro il cambiamento climatico, ridurre gli apporti chimici, incrementare la biodiversità e migliorare il paesaggio, attraverso lo stimolo alla realizzazione di produzioni legnose compatibili, in particolare, con le condizioni ecologiche e climatiche della pianura padana.
TERRITORIO DI APPLICAZIONE
Tipologia A: Sono finanziati interventi in Lombardia esclusivamente nei comuni classificati di “pianura” da ISTAT1 delle province di Brescia, Cremona, Mantova, Lodi o Pavia e nel territorio della Città metropolitana di Mi-lano.
Tipologia B: Sono finanziati interventi in Lombardia esclusivamente nei comuni classificati di “pianura” o di “collina” da ISTAT delle province di Brescia, Cremona, Mantova, Lodi o Pavia e nel territorio della Città metropolitana di Milano.
INTERVENTI AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO
Tipologia A: Piantagioni legnose a ciclo breve, a rapido accrescimento, di specie forestali particolarmente adatte alle condizioni ambientali locali con durata dell’impegno di anni 8, di seguito “pioppeti”.
Tipologia B: Piantagioni legnose a ciclo medio lungo, di specie forestali particolarmente adatte alle condizioni ambientali locali con durata dell’impegno di anni 20, di seguito “impianti a ciclo medio lungo”.
Si distinguono in:
– tipologie A1 e B1, se gli impianti sono realizzati su terreni agricoli;
– tipologie A2 e B2, se gli impianti sono realizzati su superfici non agricole.
Per verificare la coltura dei terreni, si fa riferimento a quanto dichiarato nel fascicolo aziendale aggiornato al 15 luglio 2016, all’interno del Sistema delle Conoscenze (Sis.Co.) oppure, in caso questo non fosse disponibile, in base alle foto aeree messe a disposizione da AGEA.
CHI PUO’ PRESENTARE DOMANDA
Possono presentare domanda esclusivamente le imprese agricole individuali, le società agricole di persone, capi-tali o cooperative, in possesso della qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (di seguito “IAP”) ai sensi del d.lgs. 99/2004 anche se “sotto condizione”. Non possono presentare domanda i soggetti con personalità giuridica di diritto pubblico. Ogni richiedente può presentare una sola domanda di aiuto.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria complessiva della Operazione, per l’applicazione delle presenti disposizioni attuative, è pari a € 4.000.000. Qualora il contributo totale delle domande ammissibili a finanziamento superi la dotazione finanziaria complessi-va di cui sopra, la stessa può essere incrementata, con motivazione del Responsabile di Operazione, nel limite massimo del 15%. In ogni caso è garantito il finanziamento complessivo dell’ultima domanda ammessa a finanziamento.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO
Le domande di aiuto possono essere presentate dal 14 ottobre 2016 alle ore 12:00 del 2 dicembre 2016.