Regione Lombardia: progetto “Converse”, per difesa qualità aria e lotta inquinamento atmosferico

Il progetto Converse s’inquadra nell’ambito delle politiche di Regione Lombardia per la difesa della qualità dell’aria e la lotta all’inquinamento atmosferico.

“Ancora una volta va sottolineato come solo la collaborazione tra Enti ed Istituzioni permette di arrivare a grandi risultati. Da soli possiamo fare poco, solo unendo le forze, ma soprattutto gli sforzi, probabilmente potremo raggiungere certi obiettivi ed intervenire in ambiti delicati come l’ambiente, che ha forti ricadute sulla salute e sul lavoro delle imprese”. Così l’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile della Regione Lombardia, a margine della firma del progetto ‘Converse’, l’accordo di collaborazione tra Regione Lombardia, Comune di Milano e Assimpredil-ANCE che prevede la sperimentazione di un sistema di CONtrollo dinamico dei VEicoli merci e da lavoro con sistema Real time di Segnalazione Ecologica.

IL PROGETTO – Il progetto s’inquadra nell’ambito delle politiche di Regione Lombardia per la difesa della qualità dell’aria e la lotta all’inquinamento atmosferico, nonché delle strategie strutturali messe in atto dal Comune di Milano per il contenimento delle emissioni atmosferiche locali. L’iniziativa si colloca in particolare all’interno della misura TP-12 del PRIA “Controlli elettronici su strada” che prevede una prima attuazione con il Comune di Milano per la sperimentazione di un dispositivo elettronico da collocare a bordo dei veicoli per il riconoscimento della classe emissiva e il loro tracciamento.

OBIETTIVI – Il progetto sperimentale pilota, in questa prima fase, si pone come obiettivo principale la verifica di funzionalità e rispondenza di nuovi sistemi elettronici per il tracciamento di autoveicoli per il trasporto di merci e da lavoro, al fine di identificare strategie di riduzione delle emissioni di inquinanti atmosferici provenienti da questi veicoli attraverso il controllo della circolazione e del loro utilizzo in area urbana. Si prevede la possibilità di utilizzare, assieme al dispositivo di tracciamento elettronico, un identificativo visivo da applicare ai veicoli coinvolti che appartengono alla classe emissiva superiore o uguale a Euro 4, allo scopo di sperimentare l’utilizzo futuro di vetrofanie. Tali identificativi visivi sono messi a disposizione da Regione Lombardia.

DURATA – La durata del progetto è prevista in 15 mesi consecutivi a decorrere dalla sottoscrizione. E’ confermata la volontà di procedere semplificare le procedure legate alla permessistica di accesso e circolazione nelle aree vincolate, limitatamente ai mezzi aderenti alla sperimentazione. E’ confermata altresì la programmazione di un fondo incentivazione all’acquisto e all’istallazione dei filtri anti particolato omologati di secondo equipaggiamento, che consentiranno l’upgrade dei mezzi che attualmente non raggiungono lo standard emissivo Euro IV, requisito per l’ottenimento della vetrofania regionale. Tale fondo fa parte dei finanziamenti CONVERSE provenienti dall’Accordo Ministero dell’Ambiente – Regione Lombardia – Comune di Milano, previsti dal DM 16 Ottobre 2006.

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