Regione Lombardia, progetto DETAM un punto di partenza per la sicurezza nel trasporto di merci pericolose

L’esercitazione DETAM 2015 – DEstination Trasport Accident Management si inserisce nell’ambito di un progetto finalizzato alla realizzazione di una rete di acquisizione e analisi dei dati sul trasporto di merci pericolose su strada.

L’esercitazione DETAM 2015 – DEstination Trasport Accident Management si è svolta il 20 giugno al terminal Hupac di Busto Arsizio (Varese) e ha visto il coinvolgimento di oltre 100 persone tra organizzatori, personale operativo, osservatori tecnici e spettatori.
Tra i soggetti che hanno preso parte all’esercitazione: Prefettura di Milano, Comandi Provinciali VVF di Milano e Varese, Direzione regionale VVF Lombardia, Polizia locale Busto Arsizio, Polizia di Stato, Carabinieri, Arpa Lombardia, Asl Varese, Areu-Nue 112, Comune di Busto Arsizio, Hupac e Den Hartogh.

L’esercitazione, in scala reale, si inserisce nell’ambito del Progetto Strategico Interregionale Italia-Svizzera 2007-2013 PTA-DESTINATION, finalizzato alla realizzazione di una rete di acquisizione e analisi dei dati sul trasporto di merci pericolose su strada, composta da una serie di varchi elettronici installati sulle principali strade e autostrade del territorio di progetto grazie alla collaborazione con i gestori delle infrastrutture stradali. Un modello di analisi del rischio da trasporto di merci pericolose, che consente di stimare e analizzare gli effetti di eventi incidentali su bersagli umani e ambientali e, non ultimo, la creazione di un sistema informativo (SIIG – Sistema Informativo Integrato Globale) come strumento di supporto alle decisioni di livello gestionale e/o infrastrutturale in grado di elaborare mappe tematiche di rischio.

Progettata e coordinata da Regione Lombardia, Politecnico di Milano (partner tecnico di Progetto) e Direzione regionale Vigili del Fuoco Lombardia, l’esercitazione DETAM 2015 aveva il principale obiettivo di testare il sistema di risposta in caso di evento incidentale con coinvolgimento di sostanze pericolose. In particolare, si è voluto verificare l’attivazione delle diverse sale operative, dei nuclei specialisti dei VVF e l’efficacia della catena di coordinamento e dei flussi comunicativi tra i soggetti presenti sul posto.

Lo scenario incidentale simulato ha previsto la rottura di una valvola di un’autocisterna, provocando lo sversamento parziale di metilmetacrilato, una sostanza estremamente infiammabile e irritante per l’uomo. L’autista del mezzo, dopo aver attuato le prime misure di sicurezza e contenimento, ha immediatamente chiamato il Nue 112-Numero Unico Emergenza, per richiedere l’intervento degli Enti di Soccorso, indicando il luogo dell’evento incidentale, la tipologia di evento e la sostanza trasportata. Dopo l’arrivo sul posto della prima autopompa dei Vigili del Fuoco, che ha effettuato la valutazione del rischio e delimitato le zone sicure, è stata richiesta l’attivazione del nucleo specialistico Nbcr-Nucleare, Biologico, Chimico, Radiologico, prima di Varese e poi di Milano, per effettuare il travaso del liquido contenuto nella cisterna. Analogamente a quanto avverrebbe in un caso reale, per supportare le attività di gestione dell’evento, sono sopraggiunte Polizia locale Busto Arsizio, Polizia di Stato e Carabinieri, che hanno simulano la chiusura degli accessi alla zona, Areu, per garantire assistenza medica, e Arpa Lombardia, che ha effettuato le verifiche ambientali congiunte con il personale dei VVF.

“DETAM 2015 vuole essere un punto di partenza e non di arrivo: l’auspicio è quello di individuare e intraprendere nuove iniziative, legate al tema della sicurezza, della prevenzione e della gestione dell’emergenza, per consolidare le sinergie all’interno del gruppo di lavoro”. E’ il commento dell’assessore regionale all’Ambiente, Energia e sviluppo sostenibile Claudia Maria Terzi.

Approfondimenti

Precedente

Prossimo