Requisiti tecnici e accessibilità agli strumenti informatici

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 183 dell’8 agosto 2005 è pubblicato il Decreto 8 luglio 2005 del Ministro per l’innovazione e le tecnologie relativo ai “Requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità agli strumenti informatici”.

Il Decreto 8 luglio 2005 del Ministro per l’innovazione e le tecnologie, oltre a fornire una serie di definizioni e l’ambito di applicazione del decreto stesso, riporta negli allegati A,B,C e D le linee guida recanti i requisiti tecnici e i diversi livelli per l’accessibilità, ai sensi degli articoli 11 e 12 della legge 9 gennaio 2004,n.4 e nel rispetto e dei principi indicati nel regolamento.
Il primo livello di accessibilità dei siti Web è accertato previo esito positivo della verifica tecnica che riscontra la conformità delle pagine dei medesimi siti ai requisiti tecnici elencati nell’allegato A, applicando la metodologia ivi indicata. Il secondo livello di accessibilità riguarda la qualità delle informazioni fornite e dei servizi erogati dal sito Web e si articola in primo, secondo e terzo livello di qualità; tali livelli sono accertati con la verifica soggettiva attraverso i criteri di valutazione di cui all’allegato B, applicando la metodologia ivi indicata.
I requisiti di accessibilità per i personal computer, l’ambiente operativo, le applicazioni e i prodotti a scaffale sono indicati negli allegati C e D.
Insomma, il provvedimento definisce in modo dettagliato i requisiti che debbono avere i siti Internet e gli strumenti informatici per facilitare il loro utilizzo da parte dei diversamente abili. Le amministrazioni pubbliche hanno tempo dodici mesi per provvedere all’adeguamento dei loro apparati .
A queste disposizioni possono uniformarsi anche i privati. Per facilitare il riconoscimento dell’adeguamento è stato previsto un apposito logo, una sorta di bollino blu di conformità, con una serie di asterischi che contraddistinguono il diverso livello di qualità del servizio. I privati che intendono aderire alla certificazione di qualità dovranno registrarsi presso il Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA).

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