Riforma europea delle norme di concorrenza sulla vendita di autoveicoli

Il documento adottato dalla Commissione europea il 17 luglio 2002

Rapid, l’ ufficio Stampa e Comunicazione della Commissione della Comunità europea ha diffuso il documento adottato il 17 luglio 2002 dalla Commissione stessa riguardante la riforma delle norme di concorrenza per il settore degli autoveicoli e i servizi di assistenza. Il Commissario Monti, responsabile della concorrenza, ha dichiarato: ” Le regole fondamentali della concorrenza sono le stesse per tutti i settori: i sistemi specifici di distribuzione e di fornitura di servizi possono essere autorizzati, ma solo se i loro vantaggi superano le restrizioni alla libera concorrenza sul mercato e trasferiscono ai consumatori un’ equa parte dei vantaggi che ne risultano. Questo è lo scopo del nuovo regolamento. La Commissione adotta una riforma profonda ed equilibrata per introdurre maggiore concorrenza a tutti i livelli della distribuzione e della prestazione dei servizi per gli autoveicoli. I costi di riparazione e di manutenzione di un’auto sono equivalenti al prezzo di acquisto. E’ dunque opportuno prevedere misure altrettanto efficaci sia per le vendite che per i servizi. A partire dall’ ottobre 2002, i rivenditori potranno raggiungere i consumatori – direttamente o indirettamente- ovunque nell’ UE senza restrizioni e i consumatori potranno beneficiare di una maggiore diversità e possibilità di scelta. Trarranno vantaggio anche dal miglioramento dei servizi post-vendita”: Infatti, il nuovo regolamento mira a risolvere i problemi di concorrenza individuati nella relazione di valutazione della Commissione del 2000 sul regime attuale ed è diretto ad intensificare la concorrenza, apportando benefici tangibili per i consumatori europei, sia per quanto riguarda la vendita di autoveicoli che per i servizi di assistenza post-vendita. Secondo la Commissione il nuovo regolamento aprirà la strada ad un maggior ricorso a nuovi metodi di distribuzione, quali le vendite via Internet, stimolando la concorrenza tra i rivenditori, facilitando gli acquisti transfrontalieri di autoveicoli nuovi e favorendo una maggiore concorrenza a livello di prezzi. I consumatori saranno meglio informati e, nel contempo, sarà per loro più facile effettuare confronti, sia tra gli autoveicoli che tra i servizi collegati offerti dai prezzi potenzialmente inferiori. Nel contempo la qualità dei servizi post-vendita e delle riparazioni verrà integralmente mantenuta. Il nuovo regolamento entrerà in vigore il 1°è ottobre 2002, con un periodo di transizione di un anno per l’ adeguamento dei contratti esistenti. Un periodo di transizione più lungo, fino al 30 settembre 2005, si applicherà all’ eliminazione graduale delle cosiddette clausole di ubicazione.

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