Lo sviluppo di tale strumento è pienamente in linea con le recenti modifiche apportate dal D.Lgs. 14/07/2015 nel capo III art.20 all’art.28 D.Lgs. 81/08: all’articolo 28, dopo il comma 3-bis è inserito il seguente: “3-ter. Ai fini della valutazione di cui al comma 1, l’INAIL, anche in collaborazione con le aziende sanitarie locali per il tramite del Coordinamento Tecnico delle Regioni e i soggetti di cui all’articolo 2, comma 1, lettera ee), rende disponibili al datore di lavoro strumenti tecnici e specialistici per la riduzione dei livelli di rischio. L’INAIL e le aziende sanitarie locali svolgono la predetta attività con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili alla legislazione vigente”. Tale modifica rende molto importanti sia lo sviluppo di banche dati di esposizione ad hoc, che l’elaborazione di procedure semplificate di valutazione, come quella sviluppata nell’ambito del calcolatore per la stima del tempo di riverbero e per altre procedure guidate presenti nel PAF. Tali procedure hanno lo scopo di semplificare le fasi di valutazione dei parametri espositivi promuovendo nel contempo l’attuazione immediata di efficaci azioni di tutela.
E’ auspicabile che la disponibilità di questo strumento possa promuovere il miglioramento dell’acustica degli edifici scolastici e degli ambienti comunitari in generale ed il rispetto dei requisiti minimi del riverbero prescritti dalla vigente normativa, purtroppo in Italia molto spesso disattesa.