Sicurezza alimentare, il Ministero della salute presentata la “Relazione al Piano Nazionale Integrato 2016”

La relazione annuale al PNI fornisce un quadro dei risultati delle attività svolte direttamente sulle produzioni alimentari e di quelle relative ad altri ambiti di interesse che, direttamente o indirettamente, possono influenzare il livello di sicurezza delle produzioni agroalimentari e zootecniche.

Il Ministero della salute, attraverso la Direzione Generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione, è il punto di contatto nazionale per il Piano Nazionale Integrato (PNI) e coordina le attività di predisposizione del Piano e delle relative relazioni annuali. La Relazione al Piano Nazionale Integrato 2016, è stata redatta grazie anche al contributo e alla collaborazione delle altre amministrazioni coinvolte: il Ministero per le politiche agricole alimentari e forestali, il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, le Regioni e Province autonome, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, i reparti specializzati del Comando Carabinieri, il Corpo Forestale dello Stato, le Capitanerie di porto e la Guardia di Finanza.

La sicurezza alimentare è uno degli obiettivi principali da perseguire al fine di garantire la tutela della salute del cittadino ed il Ministero della salute, in qualità di autorità competente centrale, ha un ruolo di indirizzo e coordinamento per le Regioni e Province autonome e, in generale, per gli organi del Servizio Sanitario Nazionale (ASL e laboratori ufficiali), quotidianamente impegnati nello svolgimento delle molteplici attività finalizzate alla sicurezza degli alimenti.

La relazione annuale fornisce un quadro dei risultati delle attività svolte direttamente sulle produzioni alimentari e di quelle relative ad altri ambiti di interesse che, direttamente o indirettamente, possono influenzare il livello di sicurezza delle produzioni agroalimentari e zootecniche. Tale principio è alla base del Piano Nazionale Integrato (PNI), che delinea l’intero sistema dei controlli ufficiali in materia di alimenti, mangimi, sanità e benessere animale, sanità delle piante e ambiente.

L’insieme delle attività di controllo svolte da tali amministrazioni nell’ambito del PNI è descritto nella relazione annuale per il 2016.

La Relazione al Piano Nazionale Integrato 2016 è suddivisa in 5 capitoli, relativi alle attività di controllo svolte, alle non conformità riscontrate, agli esiti dei sistemi di verifica, alle azioni correttive intraprese nei confronti degli operatori, alle iniziative per il miglioramento del controllo ufficiale. La relazione si completa con il capitolo sulla valutazione e l’analisi critica dei risultati.

Le singole attività di controllo sono raggruppate in macroaree (Alimenti, Mangimi, Benessere animale, Sanità animale, Sanità delle piante, Attività a carattere trasversale).

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