Sicurezza delle ferrovie: certificati di sicurezza delle imprese ferroviarie

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE L 153/9 del 14.6.2007 è pubblicato il Regolamento(CE) N. 653/2007 della Commissione del 13 giugno 2007 sull’uso di un formato europeo per i certificati di sicurezza e i relativi modelli di domanda conformemente all’articolo 10 della Direttiva 2004/49/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e sulla validità dei certificati di sicurezza rilasciati nell’ambito della direttiva 2001/14/CE del Parlamento europeo e del Consiglio.

La direttiva 2004/49/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, riguarda la sicurezza delle ferrovie comunitarie e reca modifiche alla direttiva 95/18/CE del Consiglio relativa alle licenze delle imprese ferroviarie e della direttiva 2001/14/CE relativa alla ripartizione della capacità di infrastruttura ferroviaria, all’imposizione dei diritti per l’utilizzo dell’infrastruttura ferroviaria e alla c certificazione di sicurezza (direttiva sulla sicurezza delle ferrovie).
La direttiva 2004/49/CE sulla sicurezza delle ferrovie comunitarie contiene, fra l’altro, le disposizioni relative ai certificati di sicurezza delle imprese ferroviarie, prevedendo, all’art.10, che per aver accesso all’infrastruttura ferroviaria un’impresa ferroviaria deve essere titolare di un certificato di sicurezza, il cui scopo è quello di fornire la pro va che l’impresa ferroviaria ha elaborato un proprio sistema di gestione della sicurezza ed è pertanto in grado di soddisfare i requisiti dell’interoperabilità del sistema transeuropeo ad alta velocità convenzionale e di altre pertinente disposizioni della normativa comunitaria e delle norme nazionali di sicurezza ai fini del controllo dei rischi e del funzionamento sicuro sulla rete.

Fonte: Eur-Lex

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