“Sistema S e sistema T delle reti di sicurezza” di Luca Rossi

Pubblichiamo nella rubrica settimanale “Diario di cantiere” l’approfondimento “Sistema S e sistema T delle reti di sicurezza” di Luca Rossi, ingegnere, ricercatore del Laboratorio cantieri temporanei o mobili del Dipartimento Innovazioni Tecnologiche presso INAIL.

Sistema S e sistema T delle reti di sicurezza

Le reti di sicurezza sono dispositivi di protezione collettiva destinati alla protezione di persone e/o cose contro le cadute dall’alto e possono fra l’altro essere classificate, secondo la UNI EN 1263-1: 2015, in base al sistema che indica la tipologia del supporto della rete e la diversa modalità d’impiego.

Il sistema S viene messa in opera in posizione orizzontale per proteggere il lavoratore da cadute che si possono verificare in una zona ampia dell’area di lavoro, interna o esterna alla struttura. Normalmente il sistema S ha una superficie minima di 35 mq e il lato corto di almeno 5 m, in quanto dimensioni inferiori comporterebbero l’inefficacia dello stesso nella raccolta del lavoratore.

Per leggere l’articolo completo di Luca Rossi andare al primo link.

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