Sistri: informazioni sul Decreto di proroga.

Il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato sulla G.U. n. n. 161 del 13-07-2010 il DECRETO 9 luglio 2010 “Modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicembre 2009, recante l’istituzione del sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti, ai sensi dell’articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell’articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009.

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 luglio il DM 9 luglio 2010 che apporta modifiche ed integrazioni al Decreto 17 dicembre 2009 relativo al sistema di tracciabilità dei rifiuti – SISTRI.

Il Decreto entra in vigore il 14 luglio 2010.

Accanto alla proroga al 1 ottobre 2010 dell’operatività del sistema per tutti gli iscritti senza più differenziazione in base al numero dei dipendenti (>o < di 50 dipendenti) le altre principali novità riguardano: – la proroga al 12 settembre per la consegna delle chiavette USB e delle Black box – la riapertura dei termini di presentazione della domanda di autorizzazione da parte delle officine per l’installazione delle black box – i dispositivi USB che devono essere tenuti presso l’unità locale o la sede dell’impresa e a disposizione dell’autorità di controllo che ne faccia richiesta – le attività di microraccolta per le quali non si applicano i termini temporali di comunicazione dei dati di movimentazione dei rifiuti – i contributi annuali per i piccoli produttori di rifiuti pericolosi e per gli imprenditori agricoli sono stati ridotti ed è stato previsto un conguaglio da utilizzare negli anni futuri nel caso di somme versate in eccedenza; per usufruire di tale possibilità bisognerà fare domanda al SISTRI – i quantitativi di produzione annua dei rifiuti pericolosi e non pericolosi – che di fatto sono stati raddoppiati – per potersi avvalere delle organizzazioni di categoria o delle loro società per adempiere agli obblighi previsti dal SISTRI – la tempistica per la compilazione del registro cronologico da parte delle organizzazioni di categoria delegate che ora è prevista con cadenza mensile e si amplia a trimestrale nel caso di produttori di rifiuti pericolosi fino a 200 kg/anno – la definizione di cosa si intende per “dipendenti” e modalità di calcolo – la definizione di associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale.
Art 1.
Operativita’ del sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti – SISTRI

1. I termini di cui agli articoli 1, commi 1 e 4, e 2 del decreto ministeriale 17 dicembre 2009 relativi all’operativita’ del SISTRI, sono prorogati al 1° ottobre 2010.

2. Il termine, previsto nell’Allegato IA del decreto ministeriale 17 dicembre 2009, punto 5. «Procedura di ritiro», per il completamento della distribuzione dei dispositivi USB e l’installazione delle black box e’ prorogato al 12 settembre 2010.

3. Il termine di trenta giorni previsto all’Allegato IB del decreto ministeriale 17 dicembre 2009, punto 1. «Individuazione delle officine autorizzate all’installazione delle black box», per la presentazione delle domande di autorizzazione all’installazione delle black box da parte delle imprese in possesso dei requisiti previsti nel citato Allegato IB del decreto ministeriale 17 dicembre 2009, che espletano l’attivita’ di autoriparazione nel settore elettrauto, e’
soppresso. I corsi di formazione avranno luogo nelle date indicate sul Portale SISTRI, in numero di due per ciascun anno solare a decorrere dal 2011. Per l’anno 2010, fatta salva la validita’ del corso di formazione gia’ tenuto alla data di entrata in vigore del presente decreto, ha luogo un ulteriore corso di formazione. Le modalita’ di presentazione delle domande di autorizzazione all’installazione delle black box e la procedura per il rilascio delle autorizzazioni predette sono regolate dalle norme contenute nel medesimo Allegato IB del decreto ministeriale 17 dicembre 2009.

Art 2-9 (omissis)

Art.10
Entrata in vigore

1.omissis.

2. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

(Red)

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