La presente comunicazione esamina i progressi compiuti verso la realizzazione degli obiettivi della strategia e fornirà un contributo alla valutazione del sesto programma di azione in materia di ambiente.
E corredata di un documento di lavoro dei servizi della Commissione che fornisce maggiori informazioni generali sulle sette misure fondamentali finalizzati a conseguire gli obiettivi fissati, nonché riferimenti dettagliati ai dati utilizzati per valutare gli obiettivi a lungo termine, in particolare per quanto riguarda il tema del riciclaggio di più e meglio, conferendo cioè meno rifiuti in discarica e aumentando il compostaggio e il recupero di energia dai rifiuti, ottenendo notevoli benefici sotto il profilo ambientale economico e sociale.
Una migliore gestione dei rifiuti riduce le ripercussioni negative sullambiente e sulla salute dovute alle emissioni nellaria, nel suolo e nellacqua, nonché le emissioni di gas a effetto serra derivanti dallo smaltimento dei rifiuti. Le emissioni dirette di gas a effetto serra prodotte dal settore dei rifiuti nellUE-27, pari al 2,8% delle emissioni totali nel 2007, sono diminuite di oltre il 30% tra il 1995 e il 2007.
In seguito alladozione della strategia, la chiusura di discariche e inceneritori non conformi alle norme ha prodotto una riduzione significativa dellinquinamento delle acque, del suolo e dellaria. Un numero elevato di discariche non conformi alle norme è stato chiuso (circa 3.300 chiusure fra il 2004 e il 2006). Ciononostante la Commissione ha individuato circa mille discariche non conformi alle norme che devono essere adeguate o chiuse quanto prima possibile.
Il riciclaggio offre nuove opportunità economiche. Contribuisce in varia misura a incrementare lofferta di materie prime pregiate necessarie per leconomia dellUE. Per esempio, i rottami forniscono ora un contributo tra il 40% e il 56% alla produzione di metallo nellUE. Tuttavia il riciclaggio di metalli specifici, essenziali per alcune applicazioni fondamentali, nellUJE rimane basso. Nel 2009 si è stimato che le industrie di gestione e di riciclaggio dei rifiuti nellUE realizzino un fatturato di 95 miliardi di euro. Il settore fornisce tra 1,2 e 1,5 milioni di posti di lavoro, contribuendo così a realizzare lobiettivo dellUE di raggiungere entro il 2020 un tasso di occupazione del 75% e rappresenta circa l1% del PIL.
Oltre a ridurre i rifiuti, il riutilizzo genera altri benefici in termine di creazione di posti di lavoro, riduzione dei consumi eccessivi e offerta di prodotti di seconda mano a prezzi accessibili.
(LG-FF)