Struttura operativa dell’Ispettorato centrale repressione frodi

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 291 del 13 dicembre 2004 è pubblicato il Decreto 11 novembre 2004, n. 294 del Ministero delle politiche agricole e forestali riguardante le modifiche al Regolamento 13 febbraio 2003, n. 44 di riorganizzazione della struttura operativa dell’Ispettorato centrale repressione frodi.

Richiamandosi al decreto 13 febbraio 2003, n. 44, con il quale ai sensi dell’art. 2 delle legge 19 gennaio 2001, è stato emanato il Regolamento di riorganizzazione della struttura operativa dell’ispettorato centrale repressione frodi che al fine di favorire un più elevato livello di efficienza ed efficacia nello svolgimento delle azioni di contrasto alle frodi nel settore agroalimentare ha incrementato , come previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica 15 novembre 2002, n. 278, la dotazione organica dello stesso ispettorato centrale di 239 unità , il Ministero delle politiche agricole e forestali ha emanato il Decreto 11 novembre 2004, n. 294, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 291 del 13 dicembre 2004, con il quale viene attuata una ulteriore riorganizzazione dell’Ispettorato con l’obiettivo di garantire una più efficace tutela della qualità dei prodotti agroalimentari e dei consumatori e di incrementare l’efficacia dell’attività di indirizzo e coordinamento della struttura, mediante l’istituzione di ulteriori quattro unità organizzative di livello dirigenziale , di cui tre uffici presso l’Amministrazione centrale, ai quali affidare , rispettivamente, compiti di consulenza giuridica agli uffici ed ai laboratori, di studio e ricerca nei settori istituzionali di competenza dell’Ispettorato , di controllo di gestione e vigilanza amministrativa sugli uffici periferici ed i laboratori.

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