Durane il 2012 la Commissione ha stanziato quasi 13,8 miliardi di EUR per l’assistenza esterna, pari al 9% del bilancio UE. Tra molte altre attività, l’UE ha assicurato interventi rapidi e decisivi nelle situazioni di crisi e di fragilità, come la siccità nel Sahel ed i conflitti in Siria e nel Mali. Ad esempio la Commissione ha lanciato, insieme ad altri partner internazionali, un’iniziativa per il Sahel mirante a spezzare il circolo vizioso di siccità, carestia e povertà.
L’iniziativa AGIR (Alliance globale pour l’initiative Résilience Sahel – partenariato mondiale per la resilienza del Sahel) punterà, tra le altre cose, allo sviluppo del settore sanitario e sociale, a migliorare il funzionamento dei mercati delle derrate ed a rafforzare l’emancipazione delle donne, comprese quelle che lavorano nel settore agricolo. L’UE nel suo insieme resta il principale donatore mondiale di aiuto pubblico allo sviluppo e di aiuto umanitario, cui ha destinato collettivamente 55,2 miliardi di EUR nel 2012.