UE – Sacchetti di plastica, Parlamento Ue: dimezzati entro il 2017

Italia all’avanguardia in Europa

Sacchetti di plastica, Parlamento Ue: dimezzati entro il 2017.

La Commissione Ambiente del Parlamento UE ha approvato la relazione presentata dalla europarlamentare verde Margrete Auken sulla proposta di modifica della direttiva Imballaggi e rifiuti di imballaggio (94/62/CE) avanzata dalla Commissione Europea con l’obiettivo di ridurre il consumo di sacchetti monouso in plastica all’interno dell’Unione.

La proposta della Commissione Europea lascia liberi gli Stati membri di introdurre misure per la riduzione dei sacchetti in plastica con spessore inferiore ai 50 micron, ivi comprese restrizioni alla loro vendita, in deroga all’articolo 18 della Direttiva imballaggi. Rispetto al documento elaborato a Bruxelles, la bozza votata dalla Commissione Ambiente è meno generica. Fissa ad esempio l’obiettivo da raggiungere nella riduzione del consumo di shopper in plastica, in due step: il 50% entro tre anni dall’entrata in vigore della nuova Direttiva per arrivare all’80% entro entro cinque anni, prendendo come riferimento la media europea.

«L’approvazione della normativa europea sugli shopper è una vittoria italiana». Lo afferma il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti commentando la direttiva votata dalla commissione UE. «Il nostro paese infatti, non senza ostacoli e riserve a suo tempo dalla stessa Unione, ha anticipato nel 2011 quella che oggi è diventata norma per tutta l’Unione».

«Il fatto che l’Italia sia stata battistrada di un percorso virtuoso oggi intrapreso dall’Europa – sottolinea il Ministro – conferma la validità di una impostazione che in questo, come in altri campi, pone il nostro paese all’avanguardia. Il futuro degli shopper passa infatti per la chimica verde a matrice organica. E le scelte effettuate dal nostro paese vanno nella direzione di incentivare anche questa frontiera della green economy».

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