I partecipanti al concorso dovranno immaginare un mondo senza norme internazionali e realizzare un video che illustri una situazione di criticità.
Senza norme internazionali infatti gli scambi di beni e servizi sarebbero molto più complicati per ragioni di sicurezza, di compatibilità e di qualità, i prezzi risulterebbero più elevati per mancanza di concorrenza, la comunicazione e la collaborazione internazionale parecchio difficili. Attività quotidiane come gli acquisti online o i prelievi automatici agli sportelli bancari diventerebbero quasi impossibili senza le forme di linguaggio comune forniti dalle norme, in grado di garantire la compatibilità e l’interoperabilità dei prodotti.
Queste, in sintesi, le regole per prendere parte al concorso:
– formare un team di 2-6 persone
– realizzare un video della durata massima di 15 secondi
– inserire nel video la clip del concorso
– caricare il video su YouTube e entro il 10 luglio 2015 inviare il link via Twitter, Instagram o Facebook utilizzando l’hashtag #speakstandards.