Una ricerca responsabile nel settore delle nanoscienze e delle nanotecnologie.

Sulla Gazzetta Ufficiale dell’ UE L 116/46 del 30-4-2008 è pubblicata la Raccomandazione della Commissione (2008/345/CE) del 7 febbraio 2008 sul codice di condotta per una ricerca responsabile nel settore delle nanoscienze e delle nanotecnologie.

Nel gennaio 2000, nella sua raccomandazione al Consiglio, al Parlamento europeo, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni dal titolo “Verso uno spazio europeo della ricerca”, la Commissione ha proposto la creazione di uno spazio europeo della ricerca allo scopo di consolidare e strutturare la politica europea della ricerca. Nel maggio 2007, con il libro verde dal titolo “Nuove prospettive per lo spazio europeo della ricerca”, la Commissione ha rilanciato un vasto dibattito istituzionale e pubblico su quanto deve essere fatto per creare uno spazio europeo della ricerca unificato e attraente, in grado di soddisfare le esigenze e le attese della comunità scientifica, delle imprese e dei cittadini.

Partendo da tali considerazioni, nel 2004, nella sua comunicazione dal titolo “Verso una strategia europea a favore delle nanotecnologie”, la Commissione ha individuato le azioni miranti a creare il valore aggiunto comunitario necessario per restare competitivi in questo settore, assicurandone allo stesso tempo uno sviluppo responsabile.

A seguito del piano di azione a favore delle nanoscienze e delle nanotecnologie, nel gennaio 2007 il gruppo europeo per l’ etica delle scienze e delle nuove tecnologie ha presentato un parere sugli aspetti etici della nanomedicina tenendo conto delle osservazioni formulate nel corso di una consultazione del marzo 2006, il comitato scientifico dei rischi sanitari emergenti e recentemente identificati ha adottato un parere modificato sull’ adeguatezza delle metodologie esistenti per la valutazione dei rischi potenziali legati ai prodotti delle nanotecnologie artificiali e avventizi.

Nel 2007 la Commissione ha presentato la prima relazione sull’ attuazione del piano di azione a favore delle nanotecnologie e delle nanoscienze, annunciando la sua intenzione di adottare un codice di condotta volontario per una ricerca responsabile in questo settore.

In questa Raccomandazione della Commissione del 7 febbraio 2008 è incluso il codice di condotta, il cuji obiettivo è promuovere una ricerca integrata, sicura e responsabile nel settore delle nanoscvienze e delle nanotecnologie in Europa a beneficio della società nel suo complesso.

La Raccomandazione offre agli Stati membri uno strumento per adottare ulteriori iniziative al fine di garantire la sicurezza, l’ eticità e la sostenibilità della ricerca nel settore in Europa, auspicando che venga utilizzata anche come strumento per incoraggiare il dialogo a tutti i livelli di governance tra i responsabili politici, i ricercatori, le imprese, i comitati di etica, le organizzazioni della società civile e la società nel suo complesso, al fine di migliorare la comprensione delle nuove tecnologie da parte del grande pubblico e aumentare la partecipazione di quest’ ultimo allo sviluppo delle nuove tecnologie.

(LG-FF)

Fonte: Eur-Lex

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