UNI e Pool Ambiente hanno sviluppato e pubblicato la Prassi di riferimento UNI/PdR 107:2021 “Ambiente Protetto – Linee guida per la prevenzione dei danni all’ambiente – Criteri tecnici per un’efficace gestione dei rischi ambientali”.
L’impegno per la tutela dell’ambiente è sempre più presente sia nelle politiche aziendali sia nei criteri d’acquisto dei consumatori. La misurazione delle performance ambientali è alla base dei criteri ESG (Environmental, Social and Governance) con cui si misura l’affidabilità e la capacità di generare profitto di un’impresa. UNI e Pool Ambiente hanno sviluppato e pubblicato la Prassi di riferimento UNI/PdR 107:2021 “Ambiente Protetto – Linee guida per la prevenzione dei danni all’ambiente – Criteri tecnici per un’efficace gestione dei rischi ambientali” per fornire alle imprese di qualunque settore e dimensione uno strumento pratico per rendere più efficace la propria politica di tutela dell’ambiente e in particolare la prevenzione di eventuali danni a terreno, acqua, aria, specie e habitat naturali.
Gli scenari di danno all’ambiente considerati dalla Prassi di riferimento sono molteplici: si va dagli effetti diretti e indiretti causati dagli incendi (fumi, ricadute al suolo di sostanze chimiche) alle perdite da serbati e vasche (sia interrate che fuori terra). E poi ancora: perdite da condutture, sversamenti da aree di processo, di deposito, di movimentazione o di carico e scarico di prodotti o di rifiuti, emissioni fuori norma, perdite da depuratori e altro.
Le imprese che applicheranno correttamente i requisiti della nuova prassi di riferimento potranno richiedere la certificazione – che potrà essere rilasciata a cura di un organismo accreditato presso Accredia – ed ottenere il Marchio UNI.
Tali imprese potranno comunicare esternamente le informazioni relative alla certificazione acquisita, con informazioni chiare e non fraintendibili rispetto al campo di applicazione certificato, per le aziende che otterranno la certificazione sulla base della prassi UNI sono inoltre previsti benefici economici tra cui – ad esempio – sconti sui premi assicurativi delle polizze ambientali.
Grazie a questa nuova certificazione i consumatori potranno scegliere a chi affidarsi, dove effettuare i propri acquisti, premiando così tutte quelle aziende che investono nella prevenzione e proteggono il terreno, le acque, l’aria, le specie e gli habitat naturali.
L’idea della nuova Prassi è nata in ambito Pool Ambiente, il consorzio di coriassicurazione che dal 1979 è al servizio di compagnie di assicurazione e riassicurazione per la valutazione dei rischi ambientali e gestione dei sinistri per danno all’ambiente.
In sede UNI è stato quindi costituito un Tavolo Tecnico – che per oltre un anno ha lavorato al testo della Prassi di Riferimento – al quale hanno partecipato e contribuito attivamente i massimi esperti, sul tema della gestione dei rischi ambientali e delle emergenze in caso di danno, di società come TÜV Italia, Ramboll, BELFOR Italia, Alfacincotti e IGEAM Consulting.
La Prassi di riferimento UNI/PdR 107:2021 può essere liberamente scaricata dal sito UNI.
Fonte: UNI