Unione Europea : a lavoratore “distaccato” salvare i diritti

Il Gruppo PSE del Parlamento europeo segnala che , dopo dieci anni dall’approvazione della direttiva 96/71 (nota come direttiva Panzeri) sul distacco dei lavoratori , il Parlamento stesso è ritornato sull’argomento, approvando nella seduta di giovedì 26 ottobre 2006 una relazione relativa all’applicazione della direttiva stessa.

Ritenendo che la direttiva sul distacco dei lavoratori “gioca un ruolo essenziale per una concorrenza leale e per rispettare i diritti dei lavoratori”, il Parlamento europeo ha approvato, nella seduta del 26 ottobre scorso, una relazione relativa all’applicazione della direttiva stessa. L’esigenza di riprendere tale discussione era nata già nel 2003, quando una comunicazione della Commissione europea volta a valutare lo stato di applicazione negli Stati membri della C. 2 direttiva Panzeri”, che presentava alcune lacune ed un’esposizione insufficiente, venne rispedita da parte del Parlamento europeo alla stessa Commissione europea, accompagnata dalla richiesta di presentare una seconda relazione alla entro la fine del 2004. In realtà questa relazione, ignorando le raccomandazioni del Parlamento, è stata trasmessa dalla Commissione solo nell’aprile del 2006. Ecco il motivo – precisa l’europarlamentare Panzeri del Gruppo PSE del Parlamento europeo – per cui il Parlamento solo adesso ha potuto esprimere la propria posizione.

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