I meccanismi di cooperazione menzionati dalla comunicazione comprendono trasferimenti statistici, progetti comuni e schemi di supporto concordati. Gli Stati che supereranno i propri obiettivi 2020 potranno vendere il loro surplus a chi non ha ancora raggiunto il proprio target, assicurando in questo modo uno sviluppo armonico del mercato energetico europeo. La Commissione europea auspica inoltre una convergenza dei finanziamenti, con un maggiore dialogo tra gli Stati membri sui dazi imposti allenergia rinnovabile. La costituzione di un mercato unico delle energie rinnovabili permetterà di ridurre i costi complessivi e di aumentare la competitività del settore, grazie alleconomia di scala.
La Commissione ricorda che tra il 2007 e il 2009 lUE ha in vestito nelle energie rinnovabili, per la maggior parte sotto forma di prestiti dalla Banca europea per gli investimenti. Lenergia rinnovabile (eolica, solare, idroelettrica, geotermica, ecc.) ha, in aggiunta agli ovvi vantaggi per lambiente e il cambiamento climatico, un enorme potenziale per la creazione di posti di lavoro.
Lindustria energetica verde dà lavoro oggi a 1,5 milioni di ingegneri, tecnici, installatori e costruttori e si stima che loccupazione in questi settori raggiungerà i 3 milioni nel 2020.
(LG-FF)