I dati diffusi nei giorni scorsi dal Sindacato FLC-CGIL , rivelano che a causa delle scuole degradate ed insicure gli infortuni a studenti sono aumentati del 10% e che, fra laltro, il 57% degli edifici non hanno il certificato di agibilità statica, il 57,35% sono privi di certificato di agibilità sanitaria, il 36,10% non hanno gli impianti elettrici a norma e il 70,33% presentano barriere architettoniche.
Nel momento in cui viene prorogato, dal Governo ,al 30 giugno 2006 il termine per la messa a norma degli edifici scolastici, il Sindacato FLC-CGIL ha presentato un Rapporto avente come titolo Edilizia scolastica e sicurezza nella scuola: lo stato degli aggiornamenti dal quale emergono dati sconcertanti. In apertura, il documento sottolinea che le 10.798 scuole statali, dislocate in 41.328 edifici, comprese le sedi staccate, le succursali, ecc., ove studiano e lavorano oltre 10 milioni di persone, ai sensi dellart. 15 della legge 265/1999, i proprietari degli immobili comuni e province dovevano mettere a norma tali edifici entro il 31 dicembre 2004, mentre la medesima legge prescrive che gli obblighi sulla sicurezza posti a carico dei dirigenti scolastici, in qualità di datori di lavoro, dovevano essere completati entro il 31 dicembre 200. Per effetto di un ulteriore intervento legislativo del 2004 la data di scadenza della messa a norma degli edifici scolastici è stata prorogata al 31 dicembre 2005 per le sole opere di edilizia già programmate e finanziate dalle Regioni.
Fra i dati che si possono leggere nel rapporto FLC-CGIL risulta che:
– il 57% degli edifici non hanno il certificato di agibilità statica, il 57,35% sono privi del certificato di agibilità sanitaria, il 36,10% non hanno gli impianti elettrici a norma e il 70,33% presentano barriere architettoniche;
– solo in un terzo delle scuole sono impiantate le scale di sicurezza;
– il 90% degli edifici ha ingressi che non dispongono di standard di sicurezza adeguati e in una scuola su cinque le vie di fuga non sono adeguatamente segnalate;
– il 91% non ha lingresso facilitato per disabili;
– il 73,21% delle scuole non è in possesso del certificato di prevenzione incendi;
– il 20,59% non ha fatto prove di evacuazione e quindi non è in grado di far fronte a situazioni di emergenza.
Gli infortuni degli alunni, censiti dallINAIL, sono in costante aumento: nel 2004 sono stati denunciati 90.570 casi, il 10% più del 2003. Sono cresciuti in ambito scolastico, con 5.290 casi, gli infortuni agli insegnanti ed al personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
Fra i dati che si possono leggere nel rapporto FLC-CGIL risulta che:
– il 57% degli edifici non hanno il certificato di agibilità statica, il 57,35% sono privi del certificato di agibilità sanitaria, il 36,10% non hanno gli impianti elettrici a norma e il 70,33% presentano barriere architettoniche;
– solo in un terzo delle scuole sono impiantate le scale di sicurezza;
– il 90% degli edifici ha ingressi che non dispongono di standard di sicurezza adeguati e in una scuola su cinque le vie di fuga non sono adeguatamente segnalate;
– il 91% non ha lingresso facilitato per disabili;
– il 73,21% delle scuole non è in possesso del certificato di prevenzione incendi;
– il 20,59% non ha fatto prove di evacuazione e quindi non è in grado di far fronte a situazioni di emergenza.
Gli infortuni degli alunni, censiti dallINAIL, sono in costante aumento: nel 2004 sono stati denunciati 90.570 casi, il 10% più del 2003. Sono cresciuti in ambito scolastico, con 5.290 casi, gli infortuni agli insegnanti ed al personale amministrativo, tecnico e ausiliario.
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