L’importanza di una società multilingue per la mobilità dei cittadini europei

Organizzata congiuntamente dalla Commissione cultura, istruzione e ricerca (EDUC) del Comitato delle Regioni e dalla Provincia autonoma di Bolzano, la Conferenza ha visto la partecipazione di esperti, funzionari delle istituzioni europee e rappresentanti degli enti regionali e locali, che hanno discusso delle strategie di apprendimento delle lingue sviluppate localmente e del loro contributo alla mobilità e alla competitività, nonché dell’insegnamento delle lingue come strumento per promuovere il rispetto della diversità e il dialogo interculturale.
Come riferito dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, fra gli oratori sono da segnalare:
-Luis Dunwalder, presidente della Provincia autonoma di Bolzano e membro del Comitato delle Regioni; Juky Myllyvirta, presidente della Commissione EDUC del Comitato delle Regioni; Johan Haggmann, membro del gabinetto del Commissario europeo per il multilinguismo Leonard Orban; Neasa Ni Chinnèide, presidente dell’Ufficio europee delle lingue meno diffuse (EBLUL); Rita Franceschini, rettore della Libera Università di Bolzano e membro del Gruppo ad alto livello sul multilinguismo della Commissione europea; Margareta Hauschild, direttore del Goethe Institut di Bruxelles e vice presidente dell’associazione degli istituti di cultura nazionali dell’Unione europea (EUNIC).
Nel link riportiamo una breve nota della Rappresentanza in Italia della Commissione europea dove vengono sottolineati gli aspetti essenziali della conferenza e i titoli delle principali relazioni trattate dai partecipanti.