Questa crescita moderata deriva dal persistere della crisi nei mercati finanziari, dal rallentamento marcato dell economia statunitense e dall impennata dei prezzi dei prodotti di base, tutti fattori determinanti per l attività economica mondiale. L economia dell UE secondo l nota dela Commissione resiste relativamente bene grazie a dei fondamentali solidi e dovrebbe creare 3 milioni di nuovi posti di lavoro nel biennio 2008-2009, che si aggiungono ai 7 milioni e mezzo creati nel biennio 2006-2007.
Tuttavia quest anno l inflazione dei prezzi al consumo dovrebbe salire e temporaneamente al 3,6% nella UE, a fronte del 2,4% nel 2007, a causa del notevole rialzo dei prezzi dell energia e dei prodotti alimentari, prima di scendere secondo le previsioni al 2,4% nel 2009 (i dati corrispondenti per l area dell euro sono il 3,2% e il 2,2% a fronte del 2,1% nel 2007).
(LG-FF)