Il Commissario per lambiente Stavros Dimas ha dichiarato: La direttiva sulla responsabilità ambientale, che attua il principio chi inquina paga, è uno dei testi più importanti della legislazione ambientale UE approvata negli ultimi anni.
A oltre un anno dalla scadenza del termine fissato è giunto veramente il momento che questi nove Stati membri procedano al recepimento, soprattutto per offrire la necessaria certezza giuridica agli operatori le cui attività rientrano nel campo della applicazione della direttiva e per evitare distorsioni nella sua attuazione, come potrebbe accadere, ad esempio, nel caso di danni che colpiscono più di uno Stato membro.
La direttiva sulla responsabilità ambientale stabilisce un quadro giuridico per questa materia basato bsul principio chi inquina paga, con lobiettivo di prevenire e porre rimedio ai danni allambiente. Le persone fisiche e giuridiche ch esercitano e controllano attività elencate nella direttiva sono oggettivamente responsabili dei danni che causano allambiente attraverso la loro attività. I danni presi i n considerazione dalla direttiva sono danni arrecati a specie o habitat naturali protetti, nonché a bacini idrici o al suolo.
Il 1° giugno 2007 la Commissione ha inviato un primo avvertimento scritto a 23 Stati membri che non avevano ancora recepito la direttiva. Successivamente quattordici di essi hanno ottemperato.
(LG-FF)