ISTAT- Cittadini e nuove tecnologie.

Nel Comunicato-stampa del 23 dicembre 2010, l’Istat riporta i risultati di una indagine sui comportamenti e gli aspetti più importanti della vita quotidiana delle famiglie. Le informazioni che riportiamo nel link sono tratte dall’indagine “Aspetti di vita quotidiana “ svolta nel febbraio 2010 e riguardano la disponibilità presso le famiglie delle nuove tecnologie, il loro utilizzo da parte degli individui, le attività svolte con Internet, il web come strumento per comunicare.

L’indagine è stata condotta su un campione di 19 famiglie per un totale di 48 mila abitanti. I principali risultati indicano che, rispetto al 2009, cresce la quota delle famiglie che possiede il personal computer (dal 54,3 al 57,6%), l’accesso ad Internet (dal 47,3% al 52,4%) e che dispone di una connessione a banda larga (dal 34,5% al 43,4%).

Tr iol 2009 ne il 2010, rimane stabile il divario tra il Nord e il Sud del Paese, mentre si riducono le differenze sociali per quasi tutti i beni tecnologici considerati. Ad esempio, la quota di famiglie con capofamiglia dirigente, imprenditore o libero professionista che possiedono l’accesso ad Internet passa dal 78,6% all’84,2% (+7,1%) mentre tra quelle con capofamiglia operaio passa dal 49,4% al 59,4% (+20,2%).

Nel 2010 il 51% della popolazione di 3 anni e più utilizza il personal computer e il 48,9% della popolazione di 6 anni e più naviga su Internet. In linea con gli anni precedenti, si riscontrano forti differenze di genere, generazionali e territoriali sia nell’uso del personal computer che in quello di Internetg, ma diminuiscono le differenze sociali. Tra gli operai l’uso del personal computer è passato dal 45,1% nel 2009 al 51,4% nel 2010 e l’uso di Internet dal 40,9% al 48,4%, mentre i dirigenti, imprenditori, liberi professionisti, che presentano tassi di utilizzo molto superiori a quelli degli operai, fanno registrare incrementi più contenuti: l’uso di Internet passa dal 79,!% all’85,0% e l’utilizzo del personal computer dall’81,3% all’85,9%.

Le attività di socializzazione hanno un ruolo importante nell’utilizzo di Internet: il 45% degli utenti di Internet utilizza siti di social netwolrking (Facebook, Twitter, Myspace, ecc.), il 36,7% inserisce messaggi in chat, blog, newsgroup o forum di discussione ondine e il 26,(% utilizza servizi di instant messaging.

In Italia i beni e i servizi tecnologici più diffusi tra le famiglie sono il televisore, presente nel 95,6% delle famiglie e il cellulare (89,5%).Seguono il lettore DVD (63,8%), il personal computer (57,6%), il video registratore (53,2%), l’accesso a Internet (52,4%), il decoder digitale terrestre (51,9%), la connessione a banda larga (43,4%). Tra i beni tecnologici presenti nelle famiglie hanno un certo rilievo anche l’antenna parabolica (34,8%), la videocamera (28,4%)e la consolle per video giochi (21,%%).

(LG-FF)

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