Lobiettivo della prevenzione è da tempo considerato, nelle direttive europee e nelle disposizioni nazionali, lazione prioritaria dellintero ciclo integrato di gestione dei rifiuti.
In concreto se operiamo a monte, sulla prevenzione, abbiamo la possibilità di incidere positivamente sulla gestione a valle (raccolta – recupero – smaltimento), sia in termini quantitativi (minori quantità) che qualitativi (rifiuti più facilmente gestibili).
Leffetto diretto della prevenzione è quindi anche il risparmio sui costi di gestione che, unito al risparmio di risorse naturali consumate, rende questa politica indubbiamente vantaggiosa.
A fronte di questi evidenti vantaggi riteniamo però che la pratica della prevenzione non sia stata fino ad ora, almeno a livello nazionale, sufficientemente sperimentata, sviluppata e analizzata in modo tale da offrire confronti e valutazioni utili alla diffusione della stessa.
Da queste premesse e con lobiettivo di fornire un supporto ai diversi soggetti interessati, è iniziato un percorso di lavoro che si concretizza nelle presenti Linee Guida le quali rappresentano il necessario aggiornamento dellomonimo lavoro pubblicato dall’Osservatorio Nazionale sui Rifiuti e Federambiente nel 2006.