Il Presidente, parlando ad unaula gremita ed attenta, ha messo in guardia da fuorvianti semplicismi ed ha ricordato che la Carta Costituzionale rappresenta la valida base del nostro vivere comune dato che sancisce valori in cui tutti possono riconoscersi. Questo va tenuto presente al di là delle differenti e legittime idee. Reggeremo alle prove che ci attendono a condizione che operi nuovamente un forte cemento unitario. Le celebrazioni del 150° anniversario valgano a diffondere il senso della missione e dellunità nazionale.
Euna lezione i storia ma costruita con locchio attento di chi ha ben chiara la situazione politica attuale quella che Napolitano ha impartito per una quarantina di minuti.
Nel discorso,in cui il Presidente della Repubblica non ha mancato di evidenziare il ruolo avuto dai Savoia, dalla Chiesa ancora uno dei punti di forza nel processo unitario che è stata una straordinaria impresa storica, hanno trovato spazio i problemi, le preoccupazioni, le aspettative con cui si deve misurare nellinteresse di tutti gli altri ha doveri pubblici che vanno assolti con umiltà.
Lemergenza lavoro che condiziona innanzitutto la vita dei giovani che si trovano a misurarsi con una drammatica carenza di prospettive. La necessità di risolvere la questione meridionale, i problemi di quel Sud su cui chiede un esame di coscienza collettivo in un momento in cui pesa più che in passato loscurarsi della consapevolezza delle potenzialità che, invece, da quella realtà possono arrivare per un nuovo sviluppo del Paese e che sarebbe fatale per tutti non saper valorizzare. La cultura e i problemi che ci sono, così come per la scuola,anche se parlando di futuro non si può prescindere da esse: Reggeremo in questo gran mare aperto ha detto Napolitano alle prove che ci attendono perché disponiamo oggi di grandi riserve di risorse umane e morali. Ma a condizione di ritrovare la formula del cemento unitario di tanti anni fa che ha portato a superare anche momenti di grandi crisi.
Successivamente il Capo dello Stato ha parlato dellEuropa: La nostra collocazione convinta, senza riserve, assertiva e propulsiva nellEuropa unita, resta la chance più grande di cui disponiamo per portarci allaltezza delle sfida, delle opportunità e delle problematicità della globalizzazione. E in unEuropa senza frontiere, in unEuropa di pace e cooperazione, nessun impaccio è giustificabile, nessun impaccio può trattenerci dal manifestare lo dobbiamo anche a quanti con la bandiera tricolore operano e rischiano la vita nelle missioni internazionali la nostra fierezza nazionale, il nostro attaccamento alla patria italiana, per tutto quel che di nobile e vitale la nostra nazione ha espresso nel corso della sua lunga storia. E potremo tanto meglio manifestare la nostra fierezza nazionale, quanto più ciascuno di noi saprà mostrare umiltà nellassolvere i propri doveri pubblici, nel servire ad ogni livello lo Stato e i cittadini.
(LG-FF)