L’avvio e la progettazione di OiRA in Italia sono partite il 30 agosto 2013, quando il Ministero del lavoro e delle politiche sociali siglò con Eu-Osha un “Memorandum of understanding” che tracciava le fasi del progetto. È stato costituito un gruppo di lavoro tripartito di cui l’Inail, attraverso la Direzione centrale prevenzione, ha assunto la presidenza e il coordinamento operativo a partire dal gennaio 2014. Del gruppo di lavoro fanno parte rappresentanti delle istituzioni pubbliche coinvolte e delle principali organizzazioni datoriali e sindacali.
Suddivisa in una premessa e in sette paragrafi, la circolare spiega analiticamente la funzione del nuovo strumento, le modalità di accesso nonché il campo di applicazione. In particolare, OiRA è applicabile alle attività di ufficio delle aziende dei settori pubblici e privati e le attività prese in esame e svolte più frequentemente sono state individuate nell’utilizzo del videoterminale e dei suoi accessori, nelle attività di segreteria, nei rapporti con i clienti e i fornitori, nell’archiviazione dei documenti. Lo strumento informatico può inoltre essere applicato nelle attività a rischio di incendio basso o medio. Il testo della circolare si sofferma poi sul processo di valutazione dei rischi, con la conseguente individuazione delle misure di prevenzione e protezione adottate, sulla struttura dell’applicativo, descrivendone l’articolazione in moduli e sottomoduli che ricalcano, per quanto possibile, la struttura presente nel decreto legislativo 81/2008, e sulla gestione nel tempo della prevenzione aziendale.