A ottobre boom di disoccupati: sfondata la soglia di 2 milioni.

Nel Comunicato stampa dell’ISTAT del 1 dicembre 2009 sui dati mensili relativi alla rilevazione sulle forze di lavoro a ottobre i disoccupati in Italia hanno sfondato la soglia di 2 milioni, con una percentuale dell’8% che rappresenta un record dal 2004.

La disoccupazione schizza a livelli record, con il numero dei senza lavoro che a ottobre, per la prima volta dal marzo del 2004, sfonda la soglia dei 2 milioni. A ottobre – comunica l’Istat – il tasso di disoccupazione è salito all’8% dal 7,8% di settembre (+ 1% rispetto allo stesso mese dello scorso anno), raggiungendo il valore massimo del 2004. Il numero delle persone in cerca di lavoro è quindi 2.004.000, in aumento del 2% (+39mila persone) rispetto a settembre e del 13,4% (+236mila) su base annua. Il tasso di disoccupazione giovanile – aggiunge l’istituto di statistica – a ottobre è aumentato al 26,9% dal 26,2% di settembre, con una crescita del 4,5% rispetto a ottobre dell’anno scorso.
Dunque, una cifra e una percentuale a fotografare il dramma della disoccupazione che si stà vivendo nel nostro Paese: l’Italia torna sopra la quota di due milioni di senza lavoro, per la prima volta da quasi sei anni, ed il tasso di disoccupazione arriva all’8%. Questi dati sono stati certificati dall’Istat e confermano come l’uscita dalla crisi avviene quantomeno a due velocità. Da una parte ci sono gli indici finanziari che ormai da qualche settimana si muovono con abbastanza costanza in senso positivo, dall’altra l’economia reale che invece è ancora nel pantano, specie per quanto riguarda il recupero dell’occupazione.
Nel mese di ottobre i senza lavoro sono cresciuti di 39.000 unità rispetto al mese precedente portando, appunto, il tasso all’8%, il più alto da novembre 2004.E rispetto ad un anno fa, quando la disoccupazione era al 7%, i senza lavoro sono aumentati di 236mila unità.

(LG-FF)

Approfondimenti

Precedente

Prossimo