Apprendiamo da Repubblica,it che la sostanza è uscita da un impianto di tubazione i concessione alla Pirelli. In corso i lavori per la messa in sicurezza dellarea.
Napoli- I lavori di bonifica vanno avanti. Anche se lallarme sembra contenuto. Tecnici al lavoro in un tratto di mare vicino a Pozzuoli, per una macchia viscosa in superficie che si estende per circa mille metri quadrati. Un inquinamento legato al versamento, avvenuto ieri sera (5 gennaio 2006), di sette – otto metri cubi di materiale plastico fuoriuscito da un impianto dio tubazione in concessione alla Pirelli.Un materiale che viene definito a basso tasso dinquinamento e che tende a solidificare a contatto con lacqua marina.
Nella zona stanno operando alcuni mezzi antinquinamento mentre è stata piazzata una barriera protettiva per una lunghezza di circa 400 metri per evitare che la chiazza si estenda verso il largo. Parte del materiale finito in mare, utilizzato per rivestire cavi sottomarini, spinto dalle onde, si è posato sulla battigia e sarà levato con lintervento di mezzi meccanici. Unaltra parte, invece, ha formato una pellicola viscosa che si estende in superficie.
E proprio per rimuovere la pellicola verrà utilizzato materiale assorbente. Nella zona sono operative due motovedette della Capitaneria di porto che stanno controllando le operazioni di bonifica.
(da Repubblica.it del 6 gennaio 2006)
Nella zona stanno operando alcuni mezzi antinquinamento mentre è stata piazzata una barriera protettiva per una lunghezza di circa 400 metri per evitare che la chiazza si estenda verso il largo. Parte del materiale finito in mare, utilizzato per rivestire cavi sottomarini, spinto dalle onde, si è posato sulla battigia e sarà levato con lintervento di mezzi meccanici. Unaltra parte, invece, ha formato una pellicola viscosa che si estende in superficie.
E proprio per rimuovere la pellicola verrà utilizzato materiale assorbente. Nella zona sono operative due motovedette della Capitaneria di porto che stanno controllando le operazioni di bonifica.
(da Repubblica.it del 6 gennaio 2006)