Concimi chimici: adeguamento al progresso tecnico degli agenti chelanti

L’allegato I,sezione E, del regolamento (CE) n. 2003/2003 elenca quei tipi di concimi minerali per l’apporto di microelementi che possono essere classificati come “concimi CE”. Tale elenco comprende una serie di concimi il cui microelemento è legato chimicamente a un agente chelante e contiene anche un elenco degli agenti chelanti autorizzati.
Le caratteristiche del tipo di concime il cui microelemento chelato è il ferro consentono l’impiego di un unico agente chelante autorizzato oppure una loro miscela, purchè la frazione chelata possa essere quantificata con il metodo descritto dalla norma europea EN 13366 e i singoli agenti chelanti della miscela possano essere individuati e quantificati separatamente mediante la norma EN 13368.
Le denominazioni chimiche degli agenti chelanti autorizzati servono a distinguere i diversi isomeri della sostanza in forma descrittiva, ma considerato che per queste sostanze esiste una serie di nomenclature diverse di cui la comunità scientifica fa comunemente c’è il rischio di un errore di identificazione. Pertanto, al fine di garantire l’identificazione inequivocabile degli agenti chelanti, l’adozione del Regolamento(CE) 162/2007 della Commissione consente, attraverso una nomenclatura più coerente per gli agenti chelanti autorizzati, modificando conseguente l’allegato I.
Anche per quanto riguarda l’allegato IV del regolamento (CE) n. 2003/2003 che descrive in dettaglio i metodi di analisi da utilizzare per misurare il titolo degli elementi nutritivi dei concimi CE, viene modificato mettendo a punto tali descrizioni in modo da avere valori di analisi corretti.